Ciao a tutti!
Oggi vorrei parlarvi di un olio essenziale abbastanza particolare: la mirra.
Secondo la tradizione biblica, i Re Magi portarono in dono dell’oro, dell’incenso e della mirra.
Questo indica l’importanza di questa resina originaria principalmente della Somalia, dello Yemen e del Sudan. La mirra usata sia della medicina cinese che da quella indiana ci regala anche un olio essenziale che porta con sé tutte le caratteristiche della corteccia delle piante di Commiphora myrrha.
Ha una nota molto particolare, un mix di sentore balsamico, amaro con un qualcosa di speziato.
Il nome mirra pare proprio che derivi dal termine arabo “murr”.
Ha una consistenza più densa rispetto agli oli essenziali classici, motivo per cui è un pochino più complesso diluirlo.
Ha numerose proprietà, svolge un’azione antisettica, antimicotica, espettorante e cicatrizzante.
Utilissimo per i problemi di gengive, dà sollievo in caso di mal di gola. Nella tradizione del Medio Oriente, è parte fondamentale di tutti i dentifrici naturali.
È alleato delle pelli screpolate, soggette ad eczemi, purché sia diluito in un olio vettore.
Ha anche un potente effetto anti age, tant’è che nell’antico Egitto era l’ingrediente delle creme antirughe più ricercate. Nel diffusore è un ottimo rimedio per la tosse e il raffreddore.
Respirare l’essenza aiuta in caso di mal di stomaco e gastriti.
A livello emozionale, il profumo della mirra ci regala spiritualità, capacità di esprimere le emozioni e a moderare nei giusti toni la materialità. Nell’antichità era associata spesso alla religiosità, soprattutto nella fase finale della vita.
In Oriente era considerato un olio dai magici poteri, spesso usato per favorire le fasi meditative.
Non è un olio particolarmente tossico ma è meglio evitarlo per via transdermica durante la gravidanza e l’ allattamento.
Non è sicuramente un olio di gestione facile, ha un odore molto particolare e un forte effetto evocativo. Diciamo che a mio avviso non lascia indifferenti, o lo si odia o lo si ama.
Se siete in una fase di fine anno meditativa, se state pesando i mesi di questo 2018 per cercare un nuovo inizio con l’anno nuovo, provate una sera a stare in silenzio in voi stessi, sorseggiando una tisana, con le note di mirra nell’aria della vostra casa. Chissà che non sia uno stimolo nuovo, ricco di forza e di ottimismo, altre caratteristiche che la mirra sa donare!
Se provate…fateci sapere!
Un abbraccio,
Elena