Ciao a tutti!
Sempre più spesso ci capita di vedere, negli studi olistici ma anche nella abitazioni, le lampade di sale. E’ indubbio che abbiano un certo “fascino decorativo” e siano utili anche per illuminare l’ambiente ma non dobbiamo dimenticarci che presentano numerosi altri benefici che andremo a scoprire insieme in questo articolo.
Iniziamo con il dire che le lampade di sale sono degli ottimi deumidificatori naturali in quanto Il sale rosa Himalayano presente nelle lampade assorbe naturalmente l’umidità.
Hanno di norma una forma piramidale oppure cilindrica ed emettono una luce di colore tendente all’arancione. Per questo motivo possiamo utilizzarla anche per applicazioni cromoterapiche in quanto l’arancione è un colore che porta beneficio rilassando ed aumentando il livello di concentrazione e creatività. Le lampade di sale vengono di norma “costruite” con sale rosa proveniente dall’Himalaya ed emettono una luce soffusa che aiuta a rendere l’ambiente rilassante. Ricordiamo che le lampade di sale sono un prodotto che si adatta a qualsiasi tipo di ambiente, dal salotto alla camera da letto.
Sono formate da cristalli di sale che emanano nell’aria ioni negativi ed infatti sono considerate dei “validi aiutanti” per mantenere salubre l’aria della propria abitazione o del proprio ambiente lavorativo.
Vi sono ricerche che evidenziano come l’utilizzo di una lampada di sale favorisca in modo consistente la concentrazione e l’attenzione (ad esempio mettendola in un ambiente in cui si studia), migliora la produttività e riequilibra in modo profondo il sistema immunitario.
Riassumendo, quali sono le principali proprietà della lampada di sale?
Può a volte capitare che la lampada di sale goccioli e rimanga un pochettino umida in superficie. A tal proposito per ovviare al problema è sufficiente tenere accesa la lampada per qualche ora in più rispetto al solito, tutti i giorni. In questo modo la facciamo scaldare bene ed evapora l’acqua in eccesso. In tal modo si sprigioneranno per più tempo gli ioni negativi. Alcune lampade è possibile scaldarle inserendo all’interno una normale candela (ovviamente in questi casi è più difficile regolare la temperatura) mentre in altre è presente il classico circuito elettrico.
E’ inoltre opportuno ricordare che la lampada di sale, assorbendo umidità, potrebbe danneggiare i mobili su cui la appoggiamo. Alla luce di ciò è quindi preferibile appoggiarle su un supporto (preferibilmente in legno).
Sperando che l’articolo vi sia piaciuto restiamo come sempre a disposizione per ogni domanda/curiosità.
Grazie!
Andrea
2 Comments
Interessante. Io ne ho tante: una di queste si è rovinata estefnamente per via dell’umidità. Come posso ripristinare? Grazie
Buongiorno Enza. Se la superficie esterna non è eccessivamente rovinata può utilizzare una spazzola oppure un semplice pennello a setole morbide, per rimuovere lo sporco che si è depositato tra i granelli di sale. Successivamente tamponi l’intera superficie con un panno leggermente inumidito. Attenzione a non utilizzare mai acqua o delle spugne poichè i liquidi potrebbero sciogliere il sale.