Dalle sue lontanissime radici, affondate nella filosofia vedica, lo Yoga è arrivato sino a noi come sinonimo di vita sana, pace della mente e coscienza di sé. Praticato da soli o in gruppo, all’aria aperta o in luoghi inondati di inebrianti profumi di incenso, lo yoga si propone come una disciplina per il benessere di corpo, psiche e anima. Adatta a tutti, questa pratica viene declinata in molte forme, mantenendo, però, un punto fermo in comune: la ricerca della consapevolezza interiore.
Per prima cosa, smettete subito di pensare allo yoga come a un semplice esercizio fisico: è molto di più. Il termine yoga deriva dalla parola yiu, che in sanscrito significa unire o unione, e non è un caso. Compito ultimo di questa disciplina è, infatti, aggregare quello che si è disgregato e riunificare ciò che non è in armonia: il corpo con la mente, gli essere umani fra di loro e il singolo individuo con la coscienza universale.
Lo yoga lavora a livello psicofisico: attraverso la pratica quotidiana di esercizi fisici, gli asana, il corpo si libera di tensioni e intorpidimenti, mentre l’attenzione alla respirazione e la concentrazione su se stessi, sui movimenti e sulla postura stimola la piena consapevolezza di sé.
Lo yoga, finalmente sdoganato da un’errata interpretazione religiosa, è oggi molto in voga e praticato da numerose persone. Gli evidenti benefici fisici che apporta sono il principale motivo del suo successo, ma lo yoga può fare molto di più, a patto di dedicargli la giusta dose di costanza. Questa disciplina vuole essere un approccio spirituale all’esistenza e si propone di aiutarvi a evolvere come individui, oltre che a pensare al benessere del vostro corpo.
Per evolversi in uomini e donne consapevoli, imparando ad attenersi a ben precise norme etiche e morali, sono necessari molti anni di pratica attenta e puntuale, ma i benefici immediati che lo yoga può offrirvi possono essere, invece, sperimentati fin da subito.
Dal punto di vista fisico, l’insieme degli asana aumenta la forza fisica e la capacità respiratoria, incrementa la flessibilità, cura il mal di schiena e, più in generale, ottimizza il funzionamento di organi, come il fegato, lo stomaco e il cuore, e di apparati, a partire da quello cardiocircolatorio.
A livello mentale lo yoga permette sia di ridurre gli stati d’ansia e la depressione, sia di migliorare l’attitudine alla concentrazione su se stessi e sul mondo, con ricadute positive nelle relazioni sociali e nel lavoro. In più, insegna a gestire le emozioni e dona una maggiore lucidità, in grado di orientare meglio le scelte quotidiane.
Tra i fini ultimi dello yoga vi sono il risveglio della coscienza, l’acquisizione di una piena e concreta consapevolezza di sé e del mondo, l’unione intima fra l’individuo e il Tutto. Se siete interessati a questo traguardo o se volete anche solo approfittare dei benefici fisici che questa pratica apporta, non avete che da scegliere fra le varie tipologie di yoga, che elaborano, sintetizzano e sviluppano le tecniche base in modi totalmente differenti.
Esistono stili di yoga dinamici e ad alta intensità fisica, adatti ai più sportivi che non vogliono rinunciare al movimento, così come ve ne sono altri a carattere più propriamente terapeutico, indicati per trattare posture scorrette, mal di schiena e cervicale. Se poi siete affascinati dal trascendente, avete le giuste caratteristiche per praticare lezioni di basate sulla meditazione, la respirazione e i mantra.
Lo yoga è per tutti, basta avere la giusta voglia di migliorare la propria vita.
Andrea
2 Comments
Articolo davvero interessante! Utile in particolar modo a chi si avvicina per la prima volta a questa disciplina… Ben detto, lo Yoga è davvero per TUTTI!
Ottimo lavoro! 🙂
Mille grazie Gustavo!