Ciao a tutti!
Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta dei Meridiani energetici della Medicina Tradizionale Cinese approdando al canale Yin collegato all’elemento Terra: il Meridiano di Milza.
È per l’appunto il Meridiano Yin che è strettamente correlato con il Meridiano di Stomaco, di cui vi avevo parlato precedentemente. Svolge un ruolo fondamentale nell’elaborazione e nella diffusione nel corpo dell’energia che otteniamo dal cibo.
La Milza gestisce tutto l’apparato digerente, rielabora il cibo con cui ci nutriamo e lo trasforma in energia usabile dagli altri meridiani. Tutti i disturbi dell’apparato digerente, dal mal di stomaco alle intolleranze alimentari vengono gestite partendo da qui. La Milza nutre anche i muscoli, per cui i dolori muscolari possono dipendere da un suo disequilibrio.
Essendo associato all’elemento Terra, questo canale energetico corrisponde alla fine dell’estate, quel momento in cui il caldo inizia a scemare e a diventare autunno. È la parte di energia più materiale, legata alla sussistenza, al pensiero materiale e costruttivo e all’esperienza che ci insegna come evolvere e come sopravvivere. Prende spunto dall’antichità quando la Terra era l’unica fonte di sostentamento e relazionarsi con essa era ancora più importante e complesso (non che ora non lo sia, ma il fatto che compriamo tutto al supermercato, forse, ci porta a rispettarla meno).
Il suo colore è il giallo, indossare del giallo o visualizzare il colore giallo rinforza la sua energia ed aiuta le attività digestive.
Il suo gusto è il dolce, dolce inteso come riso, miglio, carboidrati in generale. Lo zucchero e i dolci intesi come li vediamo noi come torte, pasticcini e biscotti sono in realtà un danno per questo canale; il desiderio di abbuffarsi di dolci è un segnale di disequilibrio di Milza.
I troppi pensieri, il rimanere fissi su una questione danneggia il Meridiano. Spesso i testi di Medicina Tradizionale Cinese parlano di rimuginazione ed è proprio l’eccesso di pensieri che va a togliere energia, ad indebolire. È associata anche all’empatia: dobbiamo immedesimarci negli altri con il giusto equilibrio, per non farci sopraffare e per non rischiare di annullarci.
In sostanza, per fare del bene a questo Meridiano dobbiamo essere in grado di spegnere il cervello ogni tanto.
Come sempre vale anche l’esatto contrario: il non fermarsi a pensare, il non essere in grado di mettersi nei panni di chi ci sta intorno segnala un disequilibrio importante del Meridiano.
L’apice energetico è espresso tra le 9 e le 11 del mattino. Tra le 19 e le 21 abbiamo invece il calo energetico massimo della giornata, motivo per cui la cena andrebbe fatta o prima, come nei paesi del Nord, oppure molto leggera, come da tradizione anche dei nostri nonni.
Ognuno di noi ha un Meridiano caratterizzante, se il vostro fosse proprio quello di Milza provate a limitare gli zuccheri e a indossare un dettaglio di colore giallo: notate delle differenze dopo un paio di settimane?
Un abbraccio!
Elena
4 Comments
Grazie Elena, un argomento molto interessante per quanto mi riguarda, mi rispecchia molto. Leggo molto articoli che riguardano l’apparato digerente e i suoi annessi e connessi per potermi curare correttamente.
Buona giornata.
Roberta.
Grazie Roberta! Buona giornata a te!
Giorno, scusa se ti faccio una precisazione. Nel ritmo circadiano, il momento legato alla milza e quindi all elaborazione di quello che si è assunto a colazione (stomaco, dalle 7 alle 9), è dalle 9 alle 11 del mattino. Ti ringrazio comunque di questi approfondimenti, sono utili sia per chi è già avviato allo studio, ma anche è soprattutto per chi ne è profano. Indirizza ad adottare accorgimenti che possono migliorare la salute e l interazione con l ambiente.
Ciao Barbara. Mille grazie per la segnalazione. Si è trattato di un refuso in fase di trascrizione dell’articolo sul blog. Abbiamo provveduto a correggere. Grazie ancora!