La Primavera è un momento importante per il nostro corpo, una fase cruciale in cui mantenere o ritrovare il nostro benessere. Il corpo e la mente devono uscire dal freddo e buio inverno, fatto di poche ore di luce, di poca voglia- di solito almeno – di uscire e di stare all’aria aperta e devono prepararsi al caldo dell’estate con la sua vitalità e le sue giornate lunghe.
È un cambiamento di stato mentale ma spesso anche di stile di vita: conosco persone che da novembre a febbraio escono di casa solo per lavorare o poco più e che poi da maggio a settembre sono fuori quasi tutte le sere.
La Primavera è questa fase di rinascita e di passaggio, di trasformazione, di voglia di nuovo. Come la natura sboccia e fiorisce, così anche noi avvertiamo il desiderio di riemergere trasformati.
L’Hortusterapia in Primavera
Come parlavamo già in passato, l’hortusterapia è una disciplina olistica che ci evidenzia l’importanza di mangiare sia secondo le nostre esigenze nutrizionali ma sia la stagionalità che la territorialità. Sostiene che il nostro benessere passi anche da ciò cha mangiamo e ci invita a cibarci di frutta e verdura di stagione. Non è un regime alimentare dietetico, né vegetariano. È un modo per conoscere i frutti della Terra per capire se le loro caratteristiche e proprietà sono compatibili con noi e le nostre esigenze.
Anche l’alimentazione gioca un ruolo importante nella nostra rinascita primaverile e la nostra Terra ci regala innumerevoli prodotti da mangiare.
La Primavera dovrebbe essere un momento di scarico di tossine, di alimentazione più varia e di rigenerazione del corpo. Diciamo che dopo gli stravizi alimentari delle feste di fine anno e, magari, di mesi passati a mangiare alimenti più ricchi e più grassi, è giunto il momento di riacquisire freschezza e leggerezza.
Frutta e verdura di stagione
La Primavera ci porta il colore in tavola: mangiare colorato oltre a darci maggiori vitamine ci regalerà il buon umore.
Per depurare il corpo aiutando il fegato, dovremmo scegliere carciofi soprattutto ma anche asparagi o tarassaco, senza mai cuocerli troppo e soprattutto scegliendo piatti semplici, meno elaborati possibili. È la stagione anche degli spinaci, delle prime insalate e dei rapanelli.
La frutta ci regala intanto le fragole, ma poi man mano che il caldo si avvicina troveremo albicocche, pere, ciliegie, frutti di bosco: un tripudio di colore e di effetti positivi sul nostro corpo.
Tutti questi elementi dovrebbero essere scelti con cura, selezionando ortaggi magari non perfetti ma di provenienza più sicura. L’ideale sarebbe avere un orto per coltivare da noi.
I prodotti per la primavera hanno bene o male tutti in comune l’alta percentuale di vitamine e sali minerali in modo da tonificare e rinfrescare il corpo. Anche in questi mesi, la scelta di cosa mangiare dovrebbe essere la più ampia possibile proprio per ottenere la giusta dose di vitamine e minerali.
Man mano che procediamo con i mesi, la frutta diventa più zuccherina e calorica, quindi, da limitare in caso di problemi di peso o di necessità di controllare gli zuccheri.
Mangiare secondo stagione ci permette di pensare al nostro benessere seguendo i ritmi della natura che ci offre quello che ci serve al momento più opportuno. Tornare alla semplicità può essere un modo per rigenerarsi nel profondo.
Buona primavera a tutti!
Elena
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