Ciao a tutti!
Mancano ormai pochi giorni al “fatidico” cambio dell’ora. Come spesso capita questo cambio di orario porta con se potenziali disturbi per il nostro organismo. Uno dei disturbi più comuni in questi casi è l’alterazione del ciclo sonno-veglia, che si verifica spesso nei primi giorni post cambio orario. Si tratta di un fenomeno simile al Jet Lag, che si riscontra molto spesso dopo lunghi viaggi aerei tra luoghi separati da molti fusi orari.
Per poter aiutarci a limitare il più possibile questo fenomeno disturbante ci viene in aiuto anche la Riflessologia Plantare.
Vediamo ora di seguito quali sono i passaggi di trattamento (e per alcuni anche di autotrattamento) da eseguire per portare beneficio in questa situazione.
Per prima cosa è consigliabile rilassare i piedi con manovre di pressione leggera e microimpastamenti di tutto il piede (zona plantare-dorsale-laterale-mediale).
Successivamente eseguiamo delle leggere e lente manovre di sedazione (rotazione antioraria) sul polpastrello dell’alluce (ove è presente il riflesso dell’ipofisi). In seguito si consiglia di sedare il punto riflesso del plesso solare (bocca dello stomaco). Notoriamente in questo punto si “annidano” molte tensioni emozionali che spesso sfociano in stati di stress anche profondo. Lo stress è una delle cause più frequenti dell’insonnia.
E’ inoltre consigliabile eseguire anche qualche manovra di sedazione per sciogliere eventuali tensioni presenti sui punti riflessi riferiti alla zona del collo e delle spalle.
Al termine dell’esecuzione di questi passaggi si percepirà una rapida sensazione di profondo rilassamento che condurrà ad un fase di addormentamento più rapido e con un successivo sonno profondo ristoratore e riequilibrante.
Consigliamo ovviamente di rivolgersi ad un Riflessologo Professionista ma in caso di necessità “pronto soccorso” queste manovre è possibile eseguirle anche in autotrattamento.
Grazie come sempre per l’attenzione!
Andrea