L’ingresso della vostra casa per il Feng Shui è il biglietto da visita non solo delle vostre 4 mura ma anche di voi stessi. È la prima stanza che uno vede, respira e percorre appena entra nel vostro spazio. Ma non è solo una questione dell’altro che arriva a casa vostra. L’ingresso è l’ambiente di casa che vi accoglie quando rientrate da una giornata stressante, da una giornata no o da una giornata felice o da una vacanza.
Insomma, l’ingresso è lo spazio che vi fa dire “che bello sono a casa!”
Il Feng Shui – come dicevamo già in altri articoli – è un’antica arte cinese che si occupa di valutare e migliorare il livello energetico degli spazi abitativi, in modo che parlino di noi e che diventino un propizio e gioioso biglietto da visita per gli altri. Per i Cinesi, ma anche per tanti di noi in generale, il dare una bella idea di noi agli altri è importante: l’essere umano in quanto animale sociale ha bisogno di condivisione e di essere approvato dagli altri.
L’ingresso ha il compito di accogliere gli altri, motivo per cui deve essere accogliente ma non invadente. Per il Feng Shui l’ideale è avere un ambiente dedicato a questo scopo e banna gli open space. L’ingresso deve essere delimitato anche solo con uno scaffale o un paravento in modo che chi entra non venga subito distratto dal resto della casa. È una protezione anche per noi, chi entra in questo spazio si sofferma un attimo e sta poi a noi scegliere se è “degno” di proseguire all’interno della casa o se debba uscire subito da dove è entrato.
Dovrebbe essere uno spazio luminoso, proprio per dare la possibilità sia a noi sia a chi entra di aver luce per valutare e valutarci gli uni con gli altri. Se la stanza non ha finestre diventa importante giocare con i punti luce e se lo spazio è troppo piccolo possiamo ampliarlo con l’uso di uno specchio, che andrà posizionato lungo la parente su cui si apre la porta in modo che chi entra non si veda riflesso.
Quando rientriamo in casa dobbiamo sentirci già subito a nostro agio: la nostra casa ci deve accogliere, abbracciare in un luogo sicuro, deve essere la nostra tana.
Per far questo al nostro rientro, non dobbiamo far fatica ad aprire la porta: via tutto ciò che ne blocca l’apertura completa come armadi, attaccapanni, scarpiere.
L’ingresso deve essere sgombro, senza oggetti impilati, ammucchiati, lasciati lì a passare il tempo, a riempirsi di polvere, nella speranza che prima o poi si spostino da soli. Pulire gli spazi, buttar via il superfluo per il Feng Shui è fondamentale: il nuovo arriva solo se buttiamo via il vecchio e gli creiamo così spazio; le occasioni della vita arrivano solo se tranciamo dei ponti. Dovremmo, quindi, dedicare un momento per ripulire il nostro ingresso dal superfluo, dalle riviste vecchie, dai borsoni per la palestra e dagli oggetti buttati lì a caso chissà da quanto tempo.
Il nostro ingresso dovrebbe anche profumare di buono, è dannoso rientrare e sentire ancora l’odore del minestrone cucinato la sera prima o della sigaretta fumata al mattino.
Anche l’energia arriva nella nostra casa passando dalla porta d’ingresso. Per il Feng Shui è importante che l’energia sia libera di entrare ma che non si diffonda subito troppo velocemente nelle altre stanze di casa.
Se la porta d’ingresso si apre troppo vicino ad una parete possiamo posizionare un quadro raffigurante l’elemento acqua in modo che calmi il flusso energetico. Se la porta si apre davanti ad un’altra porta o ad una scala possiamo utilizzare dei fiori per evitare che l’energia defluisca troppo velocemente attraverso ad essi senza diffondersi in modo equilibrato in tutti gli spazi di casa.
Per la Tradizione dell’Antica Cina, l’energia non è un mero fattore irrazionale o esoterico: l’energia, il famoso Qi, è in realtà tutto ciò che la vita ci regala, le occasioni, le persone che ci amano e che amiamo, la fortuna ed il successo. Però l’energia è un’entità capricciosa che va curata e vezzeggiata, deve sentirsi amata e attratta da noi, in modo di scegliere noi e di portare qualcosa di buono a noi e non agli altri.
Se state auspicando un cambiamento nella nostra vita, perché non provate a cambiare qualche dettaglio nel vostro ingresso? Un particolare di un colore pastello ma sereno come il lilla o il verde acqua vi potrebbe aiutare, una pianta fiorita da curare, un attaccapanni nuovo ma non invasivo e un pochino di pulizia primaverile potrebbe essere un modo per iniziare. Se gli antichi cinesi avessero ragione, le carte in gioco cambierebbero in vostro favore, altrimenti… Qualche novità in casa e un po’ di shopping mirato aiutano sempre il buon umore! ?
Un abbraccio!
Elena