Vivere con la mente nel passato, far finta di continuare a vivere nei bei tempi passati perdendo il contatto con il presente può essere molto dannoso.
Il dr Edward Bach tra i suoi 38 rimedi floreali ha inserito un Fiore che aiuta a tagliare i ponti, a chiudere con il passato senza idealizzarlo con la libertà di andare oltre, vivendo il qui ed ora. Questo Fiore è Honeysuckle.
Sembra un gioco di parole, ma per alcuni di noi, a volte, capita di rimanere imprigionati nel passato, nei ricordi e soprattutto di cadere nell’errore di considerare i giorni trascorsi come belli, splendidi, senza alcuna nota negativa.
A volte, capita di finire una storia d’amore e di ritrovarci a rivivere solo i momenti belli, dimenticando le incomprensioni, le discussioni, i litigi: modifichiamo il ricordo che ora ci appare solo a cuoricini. Ci sono persone- soprattutto donne- che continuano a vestirsi e comportarsi come amava l’ex di turno, con le persone attorno che chiedono loro perché non fanno ciò che davvero è nelle loro proprie corde.
Honeysuckle serve proprio a questo, a dare ai ricordi il giusto spazio ed il giusto posto. Per Bach non è corretto dimenticare quello che è stato, che comunque ci ha cambiati e ci ha fatto crescere, ma è dannoso idealizzare il tutto e non andare oltre.
Succede a volta anche alle persone anziane, quando perdono il compagno di una vita, continuano ad apparecchiare la tavola per due e a fare le cose come se la persona ci fosse ancora.
Honeysuckle serve anche per metabolizzare la perdita unito il più delle volte con altri fiori come Star of Bethlehem.
Il Rimedio di Bach va assunto nel momento in cui ci rendiamo conto che siamo troppo proiettati indietro nel tempo. Non è detto che ci rifugiamo nei ricordi subito: accade che dopo un trauma magari anche banale, improvvisamente ci rifugiamo in qualcosa risalente anche a tempi prima. E pian piano la nostra mente ricama dettagli e rende tutto miracolosamente bello e tremendamente vivo.
Non sempre il passato riguarda una persona che non è più nella nostra vita: Honeysuckle può servire ai pensionati che non riescono a non rimpiangere il lavoro. Ricordo di aver conosciuto un signore da tempo in pensione che continuava a metter la sveglia ogni mattina, a vestirsi con giacca e cravatta, correre al bar per far colazione puntuale con gli ex colleghi e anche entrare nella banca in cui aveva lavorato per una vita. La sua giornata scorreva come se andasse ancora regolarmente allo sportello, tutto dalla palestra al barbiere era programmato o al sabato o dopo le 17, orario che per anni aveva segnato la timbratura quotidiana.
Chi vive in questo modo, in realtà, non fa male a nessuno se non a se stesso: si perde la quotidianità, le possibilità del tempo attuale. È come se vivesse su una nuvoletta che di sicuro è felice perché se la colora su misura. Ciò che nel passato non piaceva, non viene rivissuto e, anzi, viene totalmente modificato.
Il problema per chi deve assumere Honeysuckle avviene nel momento in cui si rende conto di cosa sta facendo, di cosa si sta perdendo, e va nel panico perché da una parte vorrebbe abbandonare il passato, ma dall’altra quel passato è una tranquilla e felice sicurezza.
Come sempre, i Fiori di Bach funzionano se la persona ha consapevolezza, si rende contro della situazione che sta vivendo e vuole effettivamente cambiare.
Fino a quando, la persona non è consapevole di rinunciare a qualcosa vivendo simbolicamente nel passato, non ha senso convincerla ad assumere il Rimedio, anzi il Fiore non funzionerebbe assolutamente.
La Floriterapia di Bach, lavorando a livello vibrazionale, ha necessità che la persona sia consapevole di voler cambiare, spezzare delle catene, ritrovarsi.
Solo in questo caso, Honeysuckle la porterà con delicatezza e fermezza nel presente senza rimpianti.
Vi abbraccio!
Elena
Se desideri approfondire l’argomento ti consigliamo la lettura dell’Opera completa di Edward Bach. La puoi trovare qui: amzn.to/2BCdcUw
*****************
Memento:
Ci sono delle situazioni in cui il rimanere nel passato ha una valenza patologica importante, è fondamentale capire quando una situazione è lieve e quando invece occorra affidarci a medici esperti.
Come sempre, come per tutti i Fiori, la Floriterapia è adatta a tutti, non crea interferenze con nessuna cura farmacologica.
Mai e poi mai va a sostituirsi ai consigli e alle prescrizioni del tuo medico!!!