Il nostro corpo è un meccanismo complesso ed affascinante. Oggi vorrei parlarvi di un aspetto che mi affascina sempre molto: i dermatomeri.
Un dermatomero è una porzione della cute che riceve il suo aspetto nervoso-sensitivo da un unico nervo spinale.
È un’area della pelle bene delimitata e mappabile e se non, in alcune zone e in modo lieve, ogni dermatomero fa vita a sé senza andare a sovrapporsi con quelli vicini.
I nervi spinali fanno parte del sistema nervoso periferico; nascono dal midollo spinale e si diramano nel nostro corpo a destra e a sinistra per ogni vertebra della nostra colonna vertebrale.
Abbiamo, quindi, delle coppie di nervi spinali, che nascono dallo stesso punto ma poi si separano per fare una stessa strada simmetrica ma uno sulla destra e l’altro sulla parte sinistra del nostro corpo: come se fossero due gemelli separati alla nascita.
Abbiamo 31 coppie di nervi spinali: 8 cervicali, 12 dorsali, 5 lombari, 5 sacrali e 1 coccigeo e di prassi sono chiamati proprio con la lettera inziale della zona della colonna da dove originano e il numero progressivo (C1, C2, C3…T1, T2…L1, L2 … quello coccigeo Co1)
Ad ogni coppia di nervi spinali viene associata una coppia di dermatomeri ad eccezione del nervo spinale C1 e del nervo spinale coccigeo Co1.
Lungo il suo percorso ogni nervo va ovviamente ad attraversare una zona di pelle seguendo un percorso ben preciso: ogni zona viene, per l’appunto, chiamata dermatomero.
Ognuno di noi ha una disposizione dei dermatomeri che può variare ma che segue uno schema piuttosto semplice.
Diciamo che c’è un modello di posizionamento dei dermatomeri valido più o meno per tutti, poi ognuno di noi se lo “ritrova” personalizzato di un pochino, in modo da essere tutti simili ma comunque esemplari unici.
In anatomia vengono considerate due mappe per delineare il tutto: la mappa di Foerster del 1933 e la mappa di Keagan e Garrett del 1948.
Tendenzialmente, per citarvene alcune, la zona C5 è la fascia anteriore e centrale del braccio, il dermatomero C7 è la fascia posteriore del braccio che termina sull’indice e sul medio, L4 interessa la fascia della gamba che passa sul ginocchio e poi arriva al malleolo interno.
In chiave medica, in caso di sospetta lesione spinale basta pungere con uno spillo ad esempio un dito per capire se il segmento di midollo spinale che desta preoccupazione sta bene oppure no.
Sempre al medico, l’utilizzo dei dermatomeri permette di capire l’evoluzione dell’Herpes zoster.
A livello olistico, più terra terra, ci aiuta a capire come il nostro corpo sia del tutto collegato e soprattutto quanto sia fondamentale la nostra schiena.
Quanti di voi avranno avuto a che fare con clienti/riceventi che avvertivano un dolore alla gamba che nasceva da una contrattura muscolare? Quanta fatica avete fatto per far capire che il dolore al quadricipite arrivava dalla schiena?
Se vi ricapitasse un ricevente così, provate a mostrargli una mappa dei dermatomeri presa su internet. A noi non serve sapere esattamente da che nervo nasce il dolore, anche perché per noi è una questione di contrattura muscolare che va a dar fastidio all’innervazione: magari vi capirà più velocemente e scoprirà qualcosa del suo corpo!
Un abbraccio!
Elena