IBOlogo2Mal di testa da aria condizionataIBOlogo2IBOlogo2
  • Blog
  • Chi Siamo
  • Consulenze online
  • Corsi
  • Prodotti Editoriali
  • Video Premium
  • Contatti
  • Dicono di Noi
  • Partners
✕
Pillole di Erboristeria – L’echinacea
8 Luglio 2019
Cromoterapia: il colore rosa
10 Luglio 2019

Mal di testa da aria condizionata

Pubblicato da Elena e 9 Luglio 2019
Categorie
  • M.t.c.
  • Olismo
Tags
  • aria condizionata
  • mal di testa

Qualche giorno fa qua c’è stato un caldo davvero torrido e più che altro umido: c’era chi diceva che erano anni, secoli, millenni, che non si registrava un tale calore; io avevo il mio mantra perenne “Che caldo, voglio che arrivi Ottobre”. 

Al di là dell’esagerazioni a me pareva di essere tornata in Cina, nell’estate di qualche, troppi anni fa, quando l’umidità era così alta che mi sembrava di respirare acqua e non ossigeno. 

Di conseguenza i clienti che arrivano in studio lamentavano malesseri simili: gambe gonfie, dolore alla cervicale da aria condizionata, nervosismo…

Una mia collega shiatsuka pura mi fa sempre ridere dicendomi che noi lavoriamo a seconda del meteo, ma alla fine non ha tutti i torti!

Un mal di testa da aria condizionata

In uno di questi afosi pomeriggi, mi scrive uno di quei pseudo parenti che forse si ricordano di te per gli auguri di Natale ma poi voglio un appuntamento prima di subito. È un ragazzo giovane, sportivo e dinamico che di solito lamenta fastidi alla zona cervicale e dorsale. Gli do l’appuntamento prima di subito non investigando sul perché e il per come, così quando arriva in studio mi sorprende parlandomi di un mal di testa causato dall’aria condizionata. Un dolore in zona seni frontali che si irradia fino alla nuca e più lieve ai denti e alla mandibola. Mi racconta di un fastidio non così forte ma noioso perché non gli dà tregua da due giorni e si sente anche gli occhi gonfi. Lavora in un ufficio dove non conoscono le mezze misure per l’aria condizionata e la sua scrivania si trova di fronte al condizionatore. “Mi sono sentito, dopo un paio d’ore alla scrivania l’altro giorno, proprio invaso da questa aria fredda e umida. Come se entrasse dal naso e si insidiasse nella testa”. È un tipetto abbastanza melodrammatico ma aiuta molto ad individuare le cause dei suoi squilibri, perché in effetti è ben consapevole ed attento al suo benessere.

Il primo mio istinto è stato quello di affrontare il disequilibrio con una seduta di riflessologia plantare ma mi stoppa perché ha un paio di verruche su un piede. Ci sarebbe la riflessologia della mano, ma un paio di mesi fa si era slogato un polso giocando a pallavolo e non ritengo la zona adatta per un trattamento di riflessologia.

Ci sarebbe il Dien Cham’, la riflessologia facciale vietnamita, ma non mi convince come metodo. Visto che il problema è localizzato sul volto e sulla testa, temo in primis che il trattamento risulti troppo doloroso e in secondo luogo perché a livello energetico è come se ci fosse un blocco, un ovattamento della zona.

E quindi?

Aria condizionata e medicina tradizionale cinese

Pensa, che pensa, che ripensa perché qualcosa vorrei proporre, ricordo che per la Medicina Tradizionale Cinese l’aria condizionata è catalogata come una causa di umidità. Umidità che crea ristagno, blocco di liquidi nel corpo e dà malesseri noiosi quanto impregnanti. L’umidità che lavora nel corpo in modo subdolo, che mette radici e ce ne accorgiamo quando spesso il disequilibrio si è manifestato. Faccio un’associazione di idee, di studi, di discipline e gli propongo un trattamento di linfodrenaggio manuale con precedente apertura delle stazioni linfatiche del collo. 

Come chiusura del trattamento, soprattutto in considerazione del fatto che il mio ricevente si era addormentato, eseguo alcune tecniche del massaggio zonale della testa che ha finalità rilassanti.

Risultato finale

A fine trattamento, il mal di testa è svanito così come la sensazione di gonfiore agli occhi. Inoltre si sentiva reduce da un sonno ristoratore che, effettivamente, mancava da qualche giorno sempre a causa del caldo eccessivo.

L’ho poi risentito il giorno successivo e mi ha confermato la scomparsa del fastidio senza particolari “crisi di guarigione” post trattamento.

In una visione oriente-occidente, il massaggio linfodrenante che lavora sul sistema linfatico va a lavorare sull’umidità presente o che si insinua nel corpo aiutandone la corretta gestione da parte dell’organismo.

Speriamo che il caldo continui con meno afa!

Vi abbraccio!

Elena

HAI GIA' VISTO I NUOVI CORSI A CATALOGO?
CORSI

Condividi su:
2

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

✕
Questo Blog propone contenuti a solo scopo informativo. In nessun caso tali informazioni costituiscono prescrizione di un trattamento ed in nessun caso si sostituiscono alla visita specialistica ed al rapporto diretto con i propri Professionisti della salute di riferimento. Ilbenessereolistico.com è un progetto Centro di Bionaturopatia "La Sorgente" di Mion Andrea - P.IVA : 07531980014 - N. REA : 1042117 - Impresa iscritta alla CCIAA di Torino Indice Si comunica che: "In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei".
Privacy Policy - Cookie Policy