In un precedente articolo avevamo parlato dell’apparato digerente: abbiamo degli organi accessori che aiutano il processo di digestione producendo secrezioni specifiche.
Il fegato è l’organo interno e la ghiandola più grande del nostro corpo: in un adulto pesa circa un kilo e mezzo. Si trova sulla destra della parte superiore della nostra cavità addominale ed è diviso in lobo destro e lobo sinistro.
Il fegato si occupa di produrre la bile che insieme alla lipasi proveniente dal fegato va a iniziare la digestione dei grassi. Inoltre, trasforma il carotene in Vitamina A spendibile dal corpo e fa da magazzino per le vitamine B12, A, D, E, K e del ferro.
Tra i suoi compiti anche la regolazione degli amminoacidi e delle proteine. Tiene a bada il livello degli zuccheri e si occupa di disintossicare il corpo da sostanze tossiche e potenzialmente velenose.
È talmente fondamentale per la vita che è uno dei pochi organi in grado di rigenerare il tessuto perso: è possibile rimuovere circa il 75% del fegato e il tessuto rimasto si darà un fegato intero.
La cistifellea è una piccola sacca appiccicata alla parte posteriore del fegato e funge da serbatoio della bile prodotta da questo organo.
La cistifellea trasferisce la bile al duodeno in forma concentrata, in quanto assorbe gran parte dell’acqua della bile e va, quindi, ad immettere nell’apparato digerente un concentrato di 10/15 volte più forte.
Il nostro corpo è comunque in grado di sopravvivere senza questo magazzino, che viene spesso asportato nel momento in cui si formano calcoli.
Il pancreas è una ghiandola voluminosa che si trova nella parte superiore sinistra del nostro addome, dietro allo stomaco. Nei giovani pesa circa 80-100 grammi, poi tende a ridursi con l’età.
È formato da numerosi lobi con piccoli alveoli che producono il succo pancreatico: un mix di enzimi che aiutano a trasformare i grassi e le proteine.
Questi enzimi vengono rilasciati all’apparato digerente attraverso il dotto pancreatico. La produzione di questi enzimi viene regolata da ormoni e dal sistema nervoso autonomo.
Il pancreas è considerato un organo doppio: infatti oltre a questa funzione esocrina ha una funzione endocrina.
La sua funzione endocrina è espletata dalle cellule delle isole di Langerhans, che sono disposte a grappolo in modo irregolare in tutto il pancreas. Queste cellule producono l’insulina, che controlla il livello di zuccheri nel corpo e lo rende utilizzabile. In assenza di questa funzione regolatrice si rischia il diabete .
Il nostro corpo è a tutti gli effetti una macchina efficiente ed instancabile che cerca di fare anche l’impossibile. Sta a noi aiutarla a mantenersi sana scegliendo quanto e cosa mangiare.
Ognuno di noi ha sue esigenze nutrizionali e imparare ad ascoltarsi ci porta a scegliere consapevolmente cosa mettere nel piatto.
Un abbraccio,
elena
P.S. Nel mondo olistico esiste una disciplina teorica che informa su un’alimentazione che segue la stagionalità e la territorialità: l’hortusterapia. Se l’argomento vi interessa visitate la nostra pagina dei corsi!