Lo stiramento muscolare rientra nelle lesioni di media gravità che va a modificare il normale tono muscolare. Lo stiramento muscolare è una delle controindicazioni assolute del massaggio olistico, in quanto massaggiare il muscolo in queste condizioni potrebbe causare un peggioramento assai doloroso del problema.
Diciamo che in una scala di gravità, lo stiramento si trova a metà: dopo la contrattura, di cui abbiamo già parlato ma uno scalinetto sotto allo strappo, che rappresenta la lezione più grave.
Lo stiramento è causato da un eccessivo allungamento delle fibre muscolari. I nostri muscoli hanno dei recettori nervosi che comunicano direttamente con il sistema nervoso centrale. L’elemento che svolge questa comunicazione è il fuso neuromuscolare che si posiziona in parallelo alle fibre muscolari: quando il muscolo, durante un movimento, si deve allungare, i fusi si allungano, con quello che viene definito riflesso di stiramento.
A livello muscolare abbiamo, quindi, una veloce contrazione muscolare subito seguita da un rilassamento del muscolo antagonista e se tutto funziona a dovere evitiamo di farci male e i nostri muscoli non subiscono traumi.
Nel momento in cui, però, non siamo ben allenati, abbiamo i muscoli freddi, il movimento è troppo repentino ed improvviso, siamo già affaticati/infortunati a livello muscolare o articolare, ci manca un attimo la coordinazione il riflesso non funziona a dovere, il muscolo e soprattutto le sue fibre si allungano troppo, avvertiamo dolore e capiamo che siamo andati KO.
Il dolore è sempre un qualcosa di soggettivo, e, soprattutto in uno sportivo in preparazione o peggio ancora durante la gara la testa fa molto, ma in linea di massima il dolore da stiramento è piuttosto acuto e dovrebbe dare indicazione precisa di fermarsi. Spesso all’insorgere del dolore vi è anche uno spasmo muscolare ben percettibile.
L’unica cosa da fare è il riposo. Quindi appena si sospetta un danno muscolare di questo tipo è saggio fermarsi e farsi visitare da un medico. Se lo stiramento è confermato di solito viene consigliato uno stop di una ventina di giorni.
Se con la contrattura sento beneficio con l’applicazione di un impacco caldo, con lo stiramento il sollievo arriva con il ghiaccio e con l’immobilizzazione della zona.
Diciamo che in caso di stiramento, qualunque sia il nostro livello di attività fisica o lavorativa è altamente sconsigliato il fai da te.
I muscoli ci vogliono bene, ci permettono di fare qualsiasi cosa, ma vanno ascoltati e rispettati: in caso di sospetto o accertato stiramento concedete a loro e voi stessi tempo. Anche se vi sembra una scocciatura star fermi, questo vi eviterà di peggiorare la situazione.
E soprattutto… non massaggiatevi e non fatevi massaggiare la zona in cui è presente il trauma muscolare!
Un abbraccio!
Elena
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2 Comments
Sono un professionista e docente nazionale nel campo del benessere e della medicina naturale . Non sono d’accordo sul non farsi massaggiare, anzi ! Molte fibre muscolari anche di altri comparti muscolari contigui ricevono tensioni e contratture per compensazione traumatica. Sicuramente nel luogo dove è avvenuta l’elongazione (essendoci un trauma) non bisogna manipolare , ma tutto il corpo può richiedere un riequilibrio psico-fisico da attuare subito . Certo sarebbe meglio nelle mani di un professionista con tanta esperienza che da i giusti consigli , assieme a quelli che dà il medico nel suo ambito .
Buongiorno Giuseppe,
grazie per il suo commento.
Effettivamente ci riferivamo, in relazione al non farsi massaggiare, solo alla zona in cui è presente il trauma muscolare. Abbiamo or ora provveduto a specificarlo meglio nell’articolo.
Grazie ancora e buon lavoro!