Vi è un rimedio nella floriterapia californiana che aiuta nei momenti di transizione, dando fiducia e coraggio, soprattutto mostrando alla persona una visione spirituale del tutto che aiuta ad accettare il nuovo ed il proprio cammino.
Angelica è il nome del rimedio che ci dà protezione e guida, come se ci affidasse ad un angelo protettore per similitudine con il suo nome.
L’Angelica è una pianta erbacea biennale con steli alti fino a due metri, robusti e cavi. Ama il clima temperato e patisce le temperature drastiche. Ha foglie lunghissime di un verde lucido e fiori molto piccoli, dalla profumazione leggera, riuniti in grandi ombrelle compatte e rotonde. Fiorisce in questo periodo dell’anno, in tarda estate, come quasi un ultimo regalo profumato prima dell’arrivo dell’Autunno.
Per la floriterapia californiana, questa pianta è in grado di proteggerci nei momenti dei grandi cambiamenti esistenziali, quelli che ci mandano in crisi e che ci fanno sentire soli ed incompresi.
È il rimedio per i momenti di disperazione prima di un grande salto, quel momento di trasformazione drastica che non ci permette di tornare indietro, dove sentiamo la necessità di una spinta che ci inviti con coraggio a buttarci, ad iniziare un nuovo percorso.
Diciamo che Angelica ci aiuta a vedere la nostra parte più spirituale, aumentando la percezione che ci sia un qualcosa di più grande di noi che fa progetti e lavora per il nostro bene. La consapevolezza di questa o queste entità spirituali, però, non diventa un modo per scappare alle proprie responsabilità affidando il nostro destino a terzi. Nella tradizione di pura cultura statunitense, ognuno di noi è artefice del proprio destino e responsabile delle proprie scelte, ma può essere d’aiuto sapere di non essere mai soli. Nelle descrizioni classiche della floriterapia californiana a questo Fiore viene attribuita la capacità di metterci in contatto con gli Angeli, come amici fidati, come spiriti guida. Vi sono poi testi che parlano genericamente di entità spirituali, che ognuno poi chiama come più sente (Dio, Buddha, Antenati, Spiriti Guida, Santi…)
Il non sapersi soli, il sapersi presi per mano ci porta ad essere più forti: non solo a livello mentale, affrontando ogni cosa con maggior coraggio e determinazione, ma anche fisicamente. Ogni cambiamento, soprattutto se importante, infatti, genera una condizione di stress che porta ad un indebolimento generale del fisico e ci espone maggiormente ad acciacchi e malattie. Angelica ci fortifica anche a livello immunitario, perché va a togliere parte dell’ansia e dello stress della situazione che si sta attraversando.
Per queste sue caratteristiche, è il rimedio indicato per le donne in gravidanza.
È anche consigliato per chi lavora o vive a contatto con malati terminali.
Sicuramente Angelica non è tra i rimedi più utilizzati visto il tormento che, in un certo senso, si porta con sé ma fa parte di un qualcosa da ricordare nel caso in cui ci ritrovassimo nel corso della nostra vita in una situazione di difficoltà.
Un abbraccio!
Elena
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Memento:
come sempre, come per tutti i Fiori, la Floriterapia è adatta a tutti, non crea interferenze con nessuna cura farmacologica.
Mai e poi mai va a sostituirsi ai consigli e alle prescrizioni del tuo medico!!!