Un punto del piede per ogni organo del corpo. La Riflessologia Plantare per i bambini è un metodo alternativo e privo di controindicazione per trattare i sintomi dei più comuni disturbi infantili.
Chi non è mai rimasto estasiato davanti l’armonica bellezza del piedino di un neonato? Questo capolavoro dell’evoluzione umana non è solo ciò che rende possibile la nostra posizione eretta e il camminare, correre e saltare, ma è anche una sorta di centralina del nostro corpo. La Riflessologia Plantare, che discende dall’antica sapienza della Medicina Tradizionale Cinese, lo sa bene e sfrutta da sempre questa parte del corpo per trattare i sintomi delle più comuni patologie.
La Riflessologia, sebbene si possa applicare anche ad altri distretti corporei, come la testa e i palmi delle mani, è soprattutto praticata sui piedi e più precisamente sulla pianta del piede. Utilizzata fin dai tempi più antichi nell’antica Cina e nell’Egitto dei faraoni, la Riflessologia era conosciuta anche dalle tribù indiane e africane, che utilizzavano il massaggio ai piedi per alleviare una vasta gamma di disturbi e malesseri.
Conosciuta come un vero e proprio ramo della medicina olistica, la Riflessologia Plantare si diffonde a metà del Novecento, quando cominciano a sorgere le prime scuole, che studiano e insegnano i segreti di quest’antica pratica terapeutica. Oggi questa particolare tecnica di digitopressione viene applicata con risultati eccellenti anche sui bambini, tanto che alcuni reparti intensivi neonatali la integrano ai normali protocolli per i prematuri.
La Riflessologia Plantare è un trattamento olistico mirato non solo al corpo, ma anche alla mente e allo spirito. Per questa ragione è un eccellente modo per alleviare i sintomi delle più comuni patologie dei bambini, senza tralasciare la componente emozionale e affettiva.
Conoscere i punti di digitopressione è fondamentale per intervenire correttamente e ottenere il massimo dei benefici: potete farveli insegnare da un operatore specializzato o iscrivervi a un corso tenuto da insegnanti certificati.
In linea di massima, sappiate che sulla pianta del piede si possono individuare diversi punti che, se premuti correttamente, interagiscono con vari organi e parti del corpo, sui quali si riesce ad intervenire, riportando in equilibrio l’energia che scorre all’interno di tutti noi.
L’importante è stabilire un rapporto emotivo profondo con il bambino che, possibilmente, sarà steso, in posizione comoda e rilassata. Una volta individuato il punto di digitopressione relativo al disturbo che volete trattare, iniziate a premere dolcemente: applicate solo la forza necessaria e fermatevi se il bambino comincia a manifestare fastidio.
Con questo massaggio ai piedini, potete alleviare i sintomi dei più comuni disturbi dei bambini. Vediamone alcuni.
La Riflessologia Plantare per i bambini non è un metodo di cura e non esclude l’utilizzo di farmaci adeguati per il superamento delle patologie in atto. Se applicata correttamente, però, è in grado di alleviare i fastidi del vostro bambino e metterlo nelle condizioni fisiche ed energetiche migliori per superare la malattia.
Inoltre, il contatto fisico, il massaggio e la vicinanza emozionale saranno apprezzati moltissimo dal vostro bambino, che accoglierà il massaggio plantare con felicità e soddisfazione. Un atto d’amore che oltre a riequilibrare le energie di vostro figlio, contribuirà a saldare il vostro rapporto affettivo
Grazie come sempre per l’attenzione!
Andrea