Disturbi ormonali? Provate la Riflessologia Plantare per l’ipofisi: potrebbe essere la soluzione che cercate.
Avrete di sicuro sentito parlare dell’ipofisi, ma altrettanto sicuramente, se veniste interrogati sulle suo funzioni e i disturbi correlati al suo malfunzionamento, brancolereste nel buio. La Riflessologia Plantare conosce bene l’importanza dell’ipofisi, ma soprattutto è in grado di trattarla adeguatamente in caso di disturbi ad essa correlati.
L’ipofisi è una ghiandola endocrina dalle dimensioni ridottissime: pensate, è grande più o meno come un pisello e non raggiunge nemmeno 1 grammo di peso. Nonostante ciò, ricopre un ruolo cruciale per il vostro benessere psicofisico.
Attaccata ad un peduncolo e situata alla base del cervello, in prossimità dei nervi ottici, l’ipofisi può essere considerata il vero e proprio motore dell’intero sistema endocrino ed essa stessa produce i 6 ormoni principali, che incidono sulla crescita, sulla produzione di spermatozoi e ovuli, sulla produzione di latte durante la maternità, sul funzionamento della tiroide e delle ghiandole surrenali.
E se presenta qualche disfunzione? La Riflessologia Plantare può risolvere brillantemente il problema!
Negli ultimi anni la Riflessologia Plantare sta uscendo dal cono d’ombra nel quale l’aveva cacciata il mondo scientifico e comincia ad assumere una sua dignità. Ormai diversi studi hanno dimostrato che, in alcuni casi, questa disciplina olistica contribuisce a risolvere diverse patologie. Nel caso delle disfunzioni dell’ipofisi, poi, la Riflessologia Plantare può davvero rivelarsi un valido aiuto.
L’operatore specializzato interverrà direttamente sui punti del piede che corrispondono all’ipofisi, ossia al centro del dito alluce. In realtà, non è detto che il punto esatto sia proprio al centro, quindi cercherà di individuare l’area in cui terminano le linee concentriche della pelle dei polpastrelli.
Una volta individuato il punto esatto, provvederà a stimolare l’ipofisi tramite una pressione profonda e pulsante, che non durerà meno di 2 minuti. La stimolazione di questo punto del piede risulta particolarmente dolorosa pertanto, se vi state sottoponendo a questo trattamento, è opportuno che l’operatore conosca il livello della vostra soglia del dolore.
Le cause delle disfunzioni tiroidee possono essere le più svariate e solo un esame approfondito potrà fornire le risposte necessarie a una diagnosi precisa. La Riflessologia Plantare, però, può intervenire sui sintomi, riducendoli o addirittura eliminandoli del tutto.
Uno dei sintomi più comuni della disfunzione dell’ipofisi è lo squilibrio ormonale, i cui sintomi si evidenziano soprattutto in sbalzi d’umore, insonnia, irregolarità mestruale e agitazione. Se questa è la sintomatologia che vi affligge, sappiate che la Riflessologia Plantare può fare miracoli.
Nello stesso modo, questa disciplina può aiutare a sopportare meglio i fastidiosi sintomi della menopausa: agendo sul punto correlato all’ipofisi, infatti, si interviene direttamente su una delle cause degli scompensi ormonali provocati da questa particolare stagione della vita, riducendo i disturbi più comuni.
Quello che dovete ricordare è che sì, la Riflessologia Plantare è davvero molto efficace per intervenire sulle disfunzioni ormonali causate dal malfunzionamento dell’ipofisi, ma che in nessun modo può rimpiazzare eventuali trattamenti farmacologici prescritti dal vostro medico.
Grazie!
Andrea