Il bello del lavoro nel mondo olistico è che si può costruire un trattamento su misura e che non ci sarà mai un trattamento come un altro, perché le persone sono uniche e la soluzione che si offre è sempre su misura.
Una decina di giorni fa mi scrive un mio amico disperato per un dolore acuto in zona cervicale che non gli permetteva la rotazione del collo. Un dolore che, in forma lieve, persisteva latente da tempo a causa della postura al lavoro, ma che era peggiorato all’improvviso, diventando piuttosto invalidante.
Ulteriore aggravante: periodo iper critico al lavoro, orari impossibili, poco tempo a disposizione per un trattamento e necessità di star meglio per concentrarsi su un obiettivo importante.
Nel messaggio mi scriveva che trovava sollievo con l’applicazione di un cuscino caldo, di quelli che si trovano in commercio proprio per la zona del collo, ma che era un qualcosa di momentaneo. In più il male non gli permetteva di dormire perché si irradiava sulla spalla e sul braccio del lato in cui lui è solito riposare.
Un dolore di questo tipo non è affatto adatto ad un massaggio olistico di tipo decontratturante, che è il tipo di trattamento che il mio amico era solito ricevere nel mio studio. Gli offro come soluzione l’applicazione locale di un tape muscolare e un trattamento di riflessologia plantare.
Ci accordiamo per vederci il giorno seguente, in pausa pranzo. Gli applico un tape a livello cervicale ma nel momento di iniziare il trattamento di riflessologia plantare, mi dice che non ci aveva pensato prima ma che ha una verruca che sta trattando ad un piede.
Le problematiche cutanee specie se ha rischio infettivo sono una delle controindicazioni della riflessologia: rischia l’operatore di vincersi una verruca e rischiano i clienti successivi se lui fa da tramite e da contagio.
Per fortuna non esiste solo la riflessologia del piede!
Utilizzo a questo punto la riflessologia della mano per cercare di riequilibrare tutto il corpo ed in particolar modo la zona di cervicale, spalle ed arto superiore.
Il trattamento di riflessologia della mano è molto più rapido e meno preciso del piede. I punti della colonna vertebrale si collocano sul lato esterno del pollice e la zona cervicale è la parte più vicina all’ unghia. La stimolazione dei punti si ottiene con una pressione o un movimento a lombrico. In casi particolarmente dolorosi si può attuare un movimento di scarico antiorario che a livello energetico porta ad una maggiore dispersione delle tensioni. Il lato del collo maggiormente interessato dal dolore era il destro e sulla mano destra il punto corrispondente dava parecchio fastidio.
Ho trattato il punto fino a quando il fastidio localizzato non è diminuito.
La seduta tra applicazione tape e riflessologia della mano è durata in tutto 35/40 minuti: il tempo che avevamo a disposizione, perché poi il mio amico doveva correre ad un’importante riunione di lavoro. A fine trattamento, sentiva leggermente meno male. Il risultato più evidente c’è stato il mattino successivo dopo una notte finalmente di riposo.
Dopo tre giorni, il male era un fastidio solo con determinati movimenti.
E da lì abbiamo ripreso con una programmazione di massaggi decontratturante che aiuteranno a confinare dolori da postura.
Il bello di avere molti strumenti a disposizione è proprio quello di poter cucire un trattamento su misura ed è bello oltre al risultato, vedere il cliente contento perché si è sentito ascoltato in tutte le sue necessità organizzative.
Vi abbraccio!
Elena