Le candele hanno in ogni tradizione un forte valore simbolico. Presenti in ogni rito, in ogni momento di meditazione ed introspezione rappresentano un modo per fronteggiare il buio vero o figurativo.
Anche nel Feng Shui, l’antica arte cinese che si pone come obiettivo l’armonizzazione dell’energia di un ambiente, le candele hanno un importante e preciso significato. Accendere una candela a caso, può portare effetti negativi nei nostri spazi e di conseguenza al nostro benessere, perché risentiamo sia a livello fisico che mentale delle condizioni negative della nostra casa.
Le luci, in generale, nel Feng Shui, evocano il sole e sono fonte di energia di tipo yang. Lo yang è la parte in movimento, piena di vita e di vitalità, un qualcosa che va a trasmettere calore.
Servono banalmente a far luce non solo nello spazio, ma soprattutto e specialmente con le candele, dentro di noi.
Le candele servono ad allontanare qualcosa che non ci piace, come ad esempio una giornata no o una discussione sgradevole con qualcuno che amiamo.
Quindi le possiamo utilizzare ogni volta che sentiamo la necessità di cancellare un qualcosa, di farlo volare via insieme al fumo generato dalla candela.
Meglio se la candela viene accesa alla sera, al momento della penombra per darci calore quando il freddo anche nella nostra anima si fa maggiormente sentire.
Da evitare di tenerle accese durante la notte: in primis per un discorso di sicurezza per la fiamma libera che potrebbe incendiare qualcosa senza essere sotto controllo. Ma poi soprattutto perché l’energia yang della candela potrebbe rovinare il momento yin per eccellenza del sonno.
Il loro ruolo è quello di portare energia dove c’è una carenza, portare luce dove non ce n’è a sufficienza.
Ideale per questo posizionare le candele nella parte nord o est della casa o di una stanza, in modo che possa portare calore nella parte più fredda e buia.
Da evitare, invece, candele nella zona sud che è già abbastanza calda.
Se non vogliamo scomodare i punti cardinali, pensiamo che le candele devono poter risaltare: non accendiamole se la stanza è già di suo luminosa.
Accendere una candela nel mezzogiorno di luglio, inoltre, vorrebbe dire aumentare lo yang già altamente presente e questo potrebbe agitarci, farci sentire nervosi e maggiormente accaldati.
Anche il colore delle candele è un fattore importante perché va aggiungere alle energia del fuoco anche quella del determinata tonalità di colore.
Il blu, il viola andranno a trasmettervi maggiore pace, tranquillità e capacità introspettivo. Il bianco è simbolo di purezza e ci permette un miglior dialogo nei momenti di preghiera.
Il rosso è il colore dell’amore e del fuoco, ci farà ardere maggiormente: occhio solo a non bruciarvi.
Sembra tutto molto complesso, ma in realtà è molto intuitivo: affidatevi al vostro sentire ed imparerete ad apprezzare l’energia potente e tranquillizzante della fiamma di una candela.
Buon Natale 🎄
Elena