La Medicina Tradizionale Cinese abbina tra loro vari elementi che per noi possono sembrare alquanto bizzarri, ma da queste relazioni nascono i meccanismi energetici per mantenere o ritrovare il nostro benessere.
Ad ogni coppia di Meridiani viene abbinato, ad esempio, un sapore, un colore, un’emozione, una situazione atmosferica, un periodo dell’anno. Oggi volevamo parlarvi della correlazione tra Meridiani e sapori.
I Meridiani principali sono i percorsi in cui scorre la nostra energia vitale, se stiamo bene è perché l’energia percorre il nostro corpo con la giusta intensità e velocità. Ci sono cause di malattia interne ed esterne, che vanno a minare il nostro equilibrio energetico ed uno dei modi che abbiamo a disposizione per stare bene è quello di scegliere cibi che in base al loro sapore vanno a riequilibrare l’energia Meridiano per Meridiano.
I 5 Meridiani che hanno stretta correlazione con i sapori sono Fegato, Cuore, Milza, Polmone e Rene, vale a dire quelli abbinati a degli organi (ognuno di essi ha in abbinata un viscere, con cui condivide le relazioni)
Il Meridiano di Fegato si va a tonificare ogni volta che mangiamo un qualcosa di acido diamo forza a questo Meridiano che si occupa di muscoli, tendini, di muovere in modo corretto corpo e mente. I cibi acidi come limone ed aceto danno nella giusta misura tono al meridiano, se invece mangiamo troppo acido andiamo a danneggiarlo. L’equilibrio resta il concetto fondamentale della teoria energetica, quindi, tutto nella giusta misura, il troppo e il niente danneggiano nello stesso modo. L’emozione legata al fegato è la rabbia, che potrebbe essere limitata, gestita o espressa, limitando o aumentando nella vostra dieta il gusto acido.
Caffè, liquirizia, cacao amaro vanno a ricaricare il Meridiano di Cuore che si occupa di energia vitale, di gestione dell’emozioni e di circolazione sanguinea. Un eccesso di gusto amaro può danneggiare il Meridiano di Cuore perché ci fa perdere la lucidità sul nostro effettivo livello di stanchezza, ci dà uno sprint che inizialmente sembra farci bene ma che poi alla lunga può danneggiare il Meridiano, facendoci anche perdere lucidità a livello emozionale.
Il Meridiano di Milza è collegato all’Elemento Terra, che ci dà concretezza, sostentamento e capacità di ragionamento. Il troppo dolce, però, lo danneggia e porta anche ad un vortice di pensieri difficili da controllare: la rimuginazione, come spesso viene definito in Medicina Tradizionale Cinese.
Ed il problema grosso è che il dolce preso in considerazione è quello dei cereali; lo zucchero è decisamente troppo dolce e va a danneggiare il Meridiano velocemente.
Le spezie in generale vanno a dar man forte al Meridiano di Polmone, che si occupa della respirazione ma anche di tutte le situazioni di interscambio sia a livello corpo che a livello mentale. Il piccante va, quindi, a regolare anche le situazioni in cui abbiamo difficoltà a dire la nostra o, all’opposto, ad ascoltare il pensiero altrui. Come sempre, troppo o troppo poco è pur sempre un danno all’equilibrio energetico.
Al Meridiano di Polmone, viene abbinata la tristezza: provata una tisana di zenzero se siete malinconici…
Il Meridiano di Rene che regola l’elemento Acqua nel nostro corpo ed è il custode della nostra energia vitale. Il suo sapore è il salato, ma come per il dolce, nella nostra alimentazione attuale c’è già fin troppo sale, quindi rischiamo molto spesso un eccesso. Se siete tanto stanchi, se fate fatica a dormire, se avete delle paure che disturbano il vostro fare quotidiano provate e ridurre il sale a tavola.
Ovviamente, la Medicina Tradizionale Cinese, dà consigli generali che decadono in presenza di determinate patologie mediche che implicano una precisa alimentazione. In tutti gli altri casi, partiamo dal presupposto che spesso mangiamo troppo e che il nostro corpo ci lancia segnali per farci capire il sapore di cui ha più necessità. Il difficile sta nel capire questi segnali.
Un abbraccio,
Elena