Non riuscite a dormire? Rivolgetevi con fiducia alla Riflessologia Plantare contro l’insonnia.
Se la qualità del vostro sonno è insoddisfacente, la Riflessologia Plantare contro l’insonnia si potrebbe rivelare un valido aiuto per ritrovare l’energia perduta e l’entusiasmo per affrontare la giornata.
Inutile girarci intorno: il sonno è una funzione fisiologica essenziale alla salute del corpo e all’equilibrio della mente, tanto che un ritmo sonno veglia alterato può essere la causa di numerosi disturbi fisici e psicologici.
Anche se è vero che ogni individuo possiede il suo bioritmo, in base al quale il corpo assicura la giusta alternanza di veglia e sonno, è pur vero che l’insonnia, che può manifestarsi in vari modi, mina seriamente la qualità della vita, il raggiungimento degli obiettivi e le relazioni interpersonali. In questo caso, la Riflessologia Plantare per l’Insonnia può fare molto per voi.
La Riflessologia per l’insonnia interviene premendo e massaggiando specifiche aree del piede, le quali corrispondono a quegli organi che, in un modo o nell’altro, sono responsabili della cattiva qualità del sonno. Vediamo quali sono i punti di Riflessologia interessati dai trattamenti contro l’insonnia.
Massaggiando e premendo, ora con delicatezza, ora con più forza, i punti di Riflessologia contro l’insonnia, potrete recuperare il sonno perduto, ma soprattutto, l’energia necessaria per svegliarvi alla mattina e affrontare le mille incombenze quotidiane.
L’insonnia può manifestarsi in molti modi: ci sono individui che ne vengono colpiti durante la fase dell’addormentamento, altri che ne subiscono gli effetti a metà nottata, altri ancora che sperimentano brevi e ripetuti risvegli notturni. Tutti questi disturbi del sonno, però, ottengono lo stesso risultato: al risveglio sarete stanchi e nervosi per tutto il resto della giornata.
Il ciclo del sonno ha un suo proprio equilibrio. Le sue 5 fasi, addormentamento, sonno leggero, sonno profondo, fase REM e risveglio, devono infatti, potersi alternare in modo fluido e senza interruzioni.
Preoccupazioni, stress, ansia e cattive abitudini alimentari, ma anche uso di alcool, caffè e nicotina, possono influenzare negativamente la qualità del vostro sonno. Pertanto se sperimentate prolungati stati d’insonnia, che incidono sul vostro stato di salute ed equilibrio psichico, è consigliabile modificare tali consuetudini, ancor prima di rivolgervi alla Riflessologia Plantare contro l’insonnia.
Grazie come sempre per l’attenzione!
Andrea