Piccola ma essenziale alla vita: questa la descrizione stringata che si può fare dell’ipofisi, detta anche ghiandola pitutaria.
Pesa poco più di mezzo grammo, ma è la ghiandola più importante del nostro sistema endocrino. Il suo ruolo, infatti, è sia secernere ormoni ma anche stimolare con essi l’attività di altre ghiandole come la tiroide e le ghiandole surrenali.
L’ipofisi si trova ben protetta dentro la scatola cranica, in una parte dell’osso sfenoide scavato proprio per darle rifugio, zona che viene definita sella turcica, perché pari ricordi la sella degli ufficiali ottomani.
Si divide in due porzioni: la neuroipofisi o ipofisi posteriore e l’adenoipofisi o ipofisi anteriore.
La neuroipofisi controlla numerose funzioni del corpo: fa da serbatoio per l’ormone che inibisce la diuresi e immagazzina l’ossitocina, l’ormone che controlla le contrazioni dell’utero durante il parto.
Nell’adenoipofisi (a sua volta suddivisa in 3 zone) viene prodotta la melanotropina (MSH) e una serie di ormoni correlati al metabolismo, alle fasi di crescita e all’apparato genitali (ormone GH, ACTH, LTH, LH,FSH e TSH). In tutto produce nove ormoni
Il rilascio di questi ormoni nel sangue viene controllato dall’ipotalamo, piccola ed importante zona di controllo del nostro encefalo.
Dicevamo che la neuro ipofisi funge da deposito di due ormoni prodotti dall’ipotalamo: ADH e ossitocina.
ADH, ormone antidiuretico, aumenta la permeabilità del tubolo renale del nefrone, facendo si che diventi permeabile all’acqua, in modo da ridurre la perdita idrica. Va anche a vaso costringere i vasi periferici alzando la pressione del sangue. Serve quindi a controllare la pressione e la presenza di liquidi nel corpo; un suo deficit crea una sindrome rara, il diabete insipido, che va a squilibrare profondamente il corpo a causa della troppa urina prodotta.
L’ossitocina è famosa per essere l’ormone che va a controllare le contrazioni uterine durante il travaglio, in più favorisce le mestruazioni. Nell’uomo stimola le cellule della prostata e del dotto eiaculatore.
L’ipofisi anteriore è circa l’80% della nostra ghiandola pituitaria e lavora sotto le direttive dell’ipotalamo. Questi i suoi ormoni.
Il famoso TSH (ormone tiroideo-stimolante) va a interferire con la tiroide, invitandola a produrre gli ormoni tiroidei.
L’ACTH (ormone adrenocorticotropo) va ad interagire con le surrenali, partecipando alla secrezione del cortisolo e alla gestione degli zuccheri.
L’FSH (ormone follicolo stimolante) va a stimolare le ovaie per la produzione di estrogeni, mentre nell’uomo controlla la produzione dello sperma.
Abbiamo poi l’LH o ormone luteo stimolante che come ci suggerisce il nome va a smuovere l’ovulazione nella donna e gli androgeni nell’uomo.
La prolattina o PRL nella donna si occupa della produzione di latte, nell’uomo stimola l’attività prostatica.
Infine la nostra ipofisi produce il GH od ormone somatotropo che si va ad influenzare il metabolismo delle proteine e stimola la crescita del corpo sia a livello muscolare che scheletrico.
Cosa dire in sintesi? Che una ghiandola piccola piccola fa un lavoro incessante e fondamentale per il nostro sistema endocrino ed il nostro corpo. Un lavoro di sinergia, controllo e collaborazione con tutto il nostro complesso sistema endocrino.
Un sorriso,
Elena