Potrà sembrarvi strano, ma più che massaggiare la zona dolente, a volte è più efficace intervenire sulle zone riflesse. Di che stiamo parlando? Della Riflessologia Plantare per i dolori muscolari, che intervenendo direttamente sulle cause che sono a monte del dolore, è in grado di alleviare i sintomi di indolenzimenti, contratture e tendiniti.
Questa disciplina olistica è tanto più preziosa in quei casi in cui la sensazione dolorosa non è causata da un vero e proprio trauma, come nel caso di una distorsione o uno stiramento, quanto dalle contrazioni del muscolo causate da blocchi energetici.
In questi casi, la Riflessologia Plantare per i dolori muscolari si rivela un vero toccasana, che oltre ad alleviare la sintomatologia dolorosa, vi regalerà anche un piacevole benessere psicofisico generale, che ha ricadute benefiche su tutto il vostro organismo.
Questa disciplina olistica funziona con incredibile efficacia sui dolori muscolari perché interviene direttamente sulla causa che provoca il sintomo doloroso. Una seduta di Riflessologia Plantare per i dolori muscolari ha come obiettivo quello di rilassare i muscoli, ma mira anche al vostro stato psico-emotivo, sciogliendo tensioni e blocchi energetici.
Sì, perché una contrazione muscolare, oltre a provocare dolore, impedisce il libero fluire dell’energia vitale, con ricadute negative sulla vostra salute. Il nostro corpo è una macchina perfetta, in cui corpo e mente sono un tutt’uno. Dalla medicina psicosomatica, infatti, sappiamo che corpo e mente si influenzano l’un l’altra, che così come le percezioni fisiche modulano i nostri stati d’animo, accade anche il contrario.
In un bambino l’energia vitale fluisce libera perché le emozioni vengono espresse senza filtri, senza una mediazione dettata dalla ragione. Crescendo e sperimentando emozioni negative, come abbandono, umiliazione, sconfitta e disapprovazione, il piccolo impara a controllare le proprie emozioni, che cominciano ad annidarsi nel corpo, a creare contrazioni muscolari che, con il tempo, impediranno il corretto flusso energetico.
Qualche esempio? L’aggressività: quest’emozione provoca una contrazione importante dei muscoli della spalle e delle braccia, che idealmente vengono trattenute dal picchiare. O pensiamo alla vergogna: trattenersi dal piangere o dal gridare di gioia per imbarazzo o perché non ci viene dato il permesso di farlo, crea blocchi importanti nel collo e nelle mascelle, con pesanti ricadute su tutto questo segmento corporeo.
Ecco perché una buona seduta di Riflessologia Plantare per i dolori muscolari, inizia sempre con un colloquio approfondito.
Prima di iniziare il trattamento vero e proprio, l’operatore avrà bisogno di conoscervi e quindi vi porrà molte domande. Rispondete con sincerità: aiuterà voi a liberarvi dai pesi emotivi e darà una mano a lui, per individuare con esattezza la localizzazione del blocco energetico. E non vi stupite se vi porrà domande anche su fatti lontanissimi nel tempo. È molto probabile che il vostro disturbo sia iniziato proprio allora. Inoltre, verificherà la vostra postura, osservando come state in piedi, come vi sedete e come camminate.
Una volta capito come procedere, cercherà minuziosamente il punto riflesso sulla pianta del vostro piede e comincerà il trattamento vero e proprio, intervenendo direttamente sulla zona riflessa corretta. Una volta terminato il massaggio, vi sentirete immediatamente più leggeri, ma in alcuni casi si renderà necessario programmare qualche altra seduta. E perché no, visto che è un trattamento così piacevole?
Grazie come sempre per l’attenzione!
Andrea