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A livello olistico esiste una correlazione tra corpo, mente e spirito. Ci sono, a volte, problematiche fisiche che derivano da un atteggiamento mentale o da un disequilibrio energetico e viceversa.
Se partiamo dalla teoria dei chakra, che vede 7 vortici energetici principali, ogni zona del nostro corpo può essere ricondotta ed uno di queste ruote energetiche.
Ad ogni chakra corrisponde, inoltre, un colore, un atteggiamento emozionale ed un demone, vale a dire un modo di sentirsi che danneggia ampiamente l’energia in quel vortice. Per stare bene abbiamo la necessità di un corretto fluire energetico in ognuno dei 7 punti principali, se ciò non avviene rischiamo di sviluppare emozioni negative o malesseri fisici vari ed eventuali.
Un’esperienza pratica
Qualche tempo fa arrivò da me in studio una ragazza di trent’anni, una grafica con una vita sportiva e dinamica. Mi racconta di un mal di schiena concentrato in zona lombare che a volte si irradia verso l’addome; è un qualcosa presente da tempo restio a ginnastica posturale. Il medico ha escluso problematiche alla colonna, diagnosticando una mera ma noiosa contrattura muscolare. Stephanie (nome di fantasia) si è stancata di questo dolore con picchi altalenanti che le impedisce un ritorno alla sua consueta attività sportiva e influisce sul suo quotidiano.
Viene da me per una consulenza più che per un trattamento, perché secondo lei c’è un qualcosa dietro al suo mal di schiena, che da sola non riesce a decifrare e ad afferrare.
Diciamo che il solo fatto di “sospettare” un qualcosa di non fisico, fa intuire che probabilmente qualcosa da indagare ci può essere.
Rigidità e senso di colpa
La prima cosa che noto non sono tanto le sue parole ma il suo atteggiamento posturale: il modo di muoversi, non solo a livello lombare, dimostra una rigidità che va contro al dinamismo che mi dice di avere nella vita (anni di danza da piccola, poi un’adolescenza passata in piscina, fino agli ultimi anni tra passeggiate in montagna, corsi in palestra e tennis). Al momento del nostro incontro, non ha particolari dolori alla schiena e questo suo muoversi come un palo della luce mi pare un elemento che stride con il suo essere e la sua professione creativa di grafica. Così come nel suo modo di vestire non c’è un elemento creativo, anzi il suo parlare di sé non si rispecchia da come mi appare. Mi parla di una Stephanie piena di hobby, amici, che ama la creatività del suo lavoro, che dipinge nel tempo libero. E io vedo una Stephanie con lo sguardo spento, vestita senza colori, piuttosto apatica e per l’appunto rigida nei movimenti.
Le chiedo se c’è un’emozione che caratterizza gli ultimi mesi e mi parla di una storia d’amore troncata da lei, quando si iniziava a parlare di matrimonio: ha la consapevolezza di aver fatto la scelta più corretta dal suo punto di vista, ma si sente in colpa verso l’ex fidanzato e verso la sua famiglia che la vedeva già accasata.
Il colore arancione
Uso spesso i colori nei miei colloqui, perché, a mio avviso dicono molto di noi…Le chiedo se c’è un colore che ama e se c’è un colore che manca in questo suo momento e salta fuori l’arancione, il colore della sicurezza di sé, del proprio sentire, dell’armonia tra l’Io e gli altri.
Il colore di Svadhishtana, il secondo chakra. Che ha come demone il senso di colpa e come indice di sofferenza la rigidità posturale.
Svadhishtana è il chakra che si trova tra pube ed ombelico, il chakra che governa il nostro istinto e la nostra sfera creativa. Quando va in disarmonia può causare, soprattutto nella donna, problemi ormonali in quanto è associato alle gonadi. Oppure può causare lombalgie, soprattutto quando ci vuole indicare un senso di colpa che ci portiamo avanti in modo ingiusto, perché dovremmo avere libertà di scelta soprattutto nei nostri sentimenti.
La soluzione
In un caso come quello di Stephanie la soluzione non è facile, né immediata. Il consiglio che abbiamo condiviso, alla luce del tutto, è di tornare a coltivare la sua parte istintiva e creativa, tornando a dipingere come modo di far pace con il suo Io e con le sue scelte.
Abbiamo, inoltre, abbinato dei trattamenti di massaggio riequilibrante che va a lavorare a livello sottile di chakra.
Ha funzionato? Pare di sì… ieri l’ho vista tornare in studio con i capelli rosa, gli occhi scintillanti e una maglietta dai mille colori. E poi… pare si sia innamorata di nuovo 😊
Un sorriso!
Elena