C’è un agrume non così noto ma che ci regala un olio essenziale particolare e molto estivo: il bergamotto.
L’albero del bergamotto arriva anche ad un’altezza di 4 metri e regala frutti piuttosto simili alle più note cugine arance ma dalla buccia color giallo/verde e dal sapore più amaro. Nato sulle coste turche, ha poi conquistato senza grandi problemi di adattamento tutto il Mediterraneo e i suoi frutti maturano tra novembre e marzo.
L’olio essenziale si ottiene per spremitura a freddo della buccia del frutto un attimo prima che arrivi a completa maturazione. Servono più di 200kg di bucce per ottenere un kg di olio essenziale, questo il motivo per cui è considerato un prodotto prezioso.
È una nota di testa fresca, fruttata ma nel con tempo anche con un pizzico di balsamico. Ha una profumazione che ben si presta a unirsi con altri oli essenziali nel bruciatore d’essenze.
Porta in sé le caratteristiche dei vari oli essenziali che arrivano dagli agrumi, ma con una profumazione davvero originale che rimane impressa ed affascina.
La sua azione calmante va a ridurre lo stress e gli stati d’ansia causati da un accumulo di tensioni mentali ed emotive. Aiuta a calmare una mente confusa da troppi pensieri e dona serenità in caso di pensieri negativi e cupi. È uno degli oli più consigliati se si ha bisogno di ritrovare ottimismo e di vedere il bicchiere mezzo pieno.
Si dice che riesca a riequilibrare i sentimenti negativi, quali rancore e gelosia, dando la capacità di amare ed essere felici per i successi altrui.
È indicato per i casi di insonnia, in cui i pensieri continui e negativi, impediscano il giusto riposo: un paio di gocce su un fazzoletto sul comodino ci permette di dormire e di risvegliarci con una migliore predisposizione verso il prossimo.
L’olio essenziale di bergamotto ha una forte azione antisettica: se correttamente diluito in un olio vettore, agisce come antibatterico e disinfettante in caso di acne e foruncoli. Unica accortezza importante: come olio essenziale è atossico e difficilmente irritante, ma è fotosensibile, quindi, mai applicarlo sulla pelle e poi anche solo camminare al sole.
In erboristeria, inoltre, lo potete trovare come ingrediente di diversi prodotti per le irritazioni del tratto urogenitale ed è, soprattutto, uno degli oli maggiormente utilizzato in collutori per l’alitosi.
Essendo un olio essenziale piuttosto pregiato, si va spesso incontro al rischio di acquistare un olio non puro. È sempre importante leggere con attenzione l’etichetta prima dell’acquisto, per assicurarsi che il prodotto non sia in parte miscelato con qualche altro agrume. Ancor meglio se il prodotto è biologico.
Un sorriso,
Elena
P.S. Come sempre, quando parliamo di oli essenziali… leggete bene l’etichetta e date importanza alla qualità! Un olio essenziale puro costa di più ma vale anche tanto tanto di più!