Continuiamo il nostro viaggio colorato nell’hortusterapia estiva. Abbiamo parlato la scorsa settimana di frutta di fragole e ciliegie e di come il colore rosso può anche essere mangiato, oggi parliamo di un altro colore caldo, gioioso ed estivo: l’arancione.
L’hortusterapia è una disciplina olistica particolare, non così tanto conosciuta, che ci invita a portare in tavola i prodotti della terra in base alla stagione, con il principio teorico che la Terra ci dà nei tempi giusti i nutrimenti di cui abbiamo bisogno. Seguendo il ritmo della natura, variamo la nostra alimentazione nell’arco dell’anno, abituando il nostro corpo a gusti e sapori differenti, senza fargli mancare vitamine e sali minerali. Non solo, l’hortusterapia ci invita a scegliere prodotti tipici della nostra zona, preferendo sapori che crescono spontaneamente nei nostri territori, anche qui con l’idea che ogni latitudine ha spontaneamente in agricoltura ciò di cui ha necessità il nostro corpo.
In generale la frutta e la verdura arancione è ricca di carotenoidi, sostanze che il nostro corpo poi trasforma, ad esempio, in vitamina A ed acido folico, utile in gravidanza per il corretto sviluppo del bambino. La vitamina A porta beneficio agli occhi, alla pelle e alle mucose e diventa ancora più importante in estate, quando più del solito ci esponiamo al sole.
L’albicocca è un frutto ricco di vitamina A, oltre che di zuccheri e di sali minerali come magnesio, fosforo, sodio e potassio. È un frutto che ci viene in aiuto quando siamo stanchi e sotto stress. Aiuta a placare la sensazione di nervosismo e calma la mente in caso insonnia.
L’ideale è mangiare il frutto ben maturo, per qualcuno può risultare indigesta l’albicocca non al top della maturazione.
Se le albicocche essiccate sono lassative, i frutti freschi hanno, invece, proprietà astringenti.
Il melone è un frutto depurativo, rinfrescante e sedativo. Ricco di vitamina A e con poche calorie è uno dei frutti estivi per eccellenza, per la sua capacità di darci sazietà e gusto senza appesantirci. Ricco di acqua ha un effetto diuretico che aiuta soprattutto chi nei mesi estivi soffre di ritenzione idrica agli arti inferiori per il caldo e la postura.
Unica accortezza, è un frutto che può con facilità dare effetti lassativi, quindi, attenzione a non esagerare.
L’arancione per la cromoterapia è il colore dell’allegria, della vitalità, della crescita personale. Simbolo di creatività e di ricerca, porta armonia e fiducia nel mondo. È legato al secondo chakra ed è spesso utilizzato per il riequilibrio a livello ormonale.
Mangiare alimenti di colore arancione diventa un modo semplice per sfruttare le capacità creative e piene di buon umore di questo colore.
Se avvertiamo la necessità di sfruttare ampiamente l’arancione, perché ci sentiamo stanchi, apatici, sottotono sia a livello fisico che a livello umorale possiamo anche scegliere frutta esotica come mango e papaya. L’hortusterapia storce un pochino il naso su alimenti che arrivano così lontano da noi, ma ogni tanto qualche strappo alla regola ci sta!
Un sorriso!
Elena
p.s. se l’argomento vi incuriosisce date un’occhiata ai nostri corsi on line!