Sono stanco! Sono sfinito! Sono stufa! Non ne posso più…
Sono frasi ricorrenti nel quotidiano di molti, frasi che ci indicano una situazione di stress fisico e mentale che ci porta a livelli di stanchezza che sentiamo come estremi e di mal sopportazione verso persone e situazioni.
La Floriterapia di Bach ci può venire in soccorso anche in questi momenti, soprattutto quando la stanchezza è correlata ad un forte disagio a livello emozionale. In linea di massima quando la stanchezza è puramente fisica, ci può essere sufficiente una bella dormita, ma quando abbiamo messo a dura prova sia il nostro fisico che la nostra mente, allora, sì, che i Fiori di Bach ci possono essere d’aiuto.
Il dr Bach, medico gallese che scoprì i 38 Rimedi floreali che portano il suo nome, pone l’attenzione sullo stato emozionale che è alla base di ogni nostro singolo disagio o malessere. Il punto di partenza del suo lavoro è che, di fronte a 5 pazienti con il mal di testa, ci saranno 5 differenti alterazioni emozionali. Ognuno di noi è un piccolo mondo unico e, pur avendo un sintomo in comune con un miliardo di altre persone, non può essere “curato” in modo standard. I 38 Rimedi ci segnalano 38 situazioni emozionali che possono uscire dal loro stato di equilibrio generando un qualcosa che non va e che non ci fa star bene o a livello fisico o a livello mentale.
È fondamentale, quindi, capire cosa c’è dietro ad un malessere per assumere il Rimedio corretto, che va a lavorare a livello vibrazionale per riequilibrare la persona in chiave olistica.
Nel nostro caso, la domanda da porsi è: cosa c’è esattamente dietro alla sensazione di stanchezza? È effettivamente “solo” un calo intenso di forze e di energie o c’è un sentimento di non sopportazione, di paura di esplodere, di sentirsi oppressi da un carico troppo grande e troppo pesante?
Olive è il Rimedio di Bach che rigenera. É il Fiore che ci dona nuove forze, per ripartire, per ricaricarci sul piano fisico e/o mentale.
È il rimedio che ci fornisce “carburante” nuovo, nei momenti in cui la vita ci ha spremuto in modo deciso. Serve per superare momenti difficili, in cui tutto ci sembra insormontabile perché ci pare che non abbiamo più un minimo di energia da spendere nel quotidiano che, imperterrito, continua ad assillarci.
C’è un altro tipo di stanchezza ricorrente, che in realtà è più una paura di esplodere, di avere reazioni incontrollate. È una stanchezza che arriva da una sopportazione che si è protratta oltre al limite che il soggetto può gestire e che lo fa sentire come una pentola a pressione sul punto di esplodere.
Dietro a questa sensazione di sfinimento, c’è soprattutto la paura di dire o fare qualcosa di inconsueto. La stanchezza c’è ed è quella che ha portato allo stato di esasperazione, ma in questo caso vi è più la paura di perdere il controllo, di trasformarsi anche agli occhi degli altri in un “mostro” capace di dire o fare cosa che non appartengo al Io più tranquillo e pacato che il mondo conosce.
La stanchezza di Hornbeam è ancora differente: la persona è stanca della sua routine, quasi annoiata dal tran tran giornaliero, che potrebbe anche essere intenso ma ha perso fascino e capacità di attivare le energie del soggetto. Chi ha bisogno di Hornbeam sembra stanco morto, sfinito, ma al minimo imprevisto, al minimo cambio di programma si attiva e sembra un’altra persona: vivace, vitale, frizzante.
Dietro questo tipo di stanchezza, forse c’è più la noia di una vita non più cucita addosso a noi, c’è un peso determinato da un ripetersi di azioni che non sono più in grado di elargire emozioni.
Come sempre, quando si parla di Floriterapia non basta fermarsi alla prima parola, al primo malessere che salta a galla. Le emozioni sono il cardine della Floriterapia di Bach, spesso ci ritroviamo poveri di parole per descrivere il nostro come stiamo, ma trovare la capacità di autoconoscenza per andar oltre, ci permetterà di trovare le vibrazioni floreali più adatte a noi.
Un sorriso!
Elena
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Memento:
Ci sono delle situazioni in cui il rimanere nel passato ha una valenza patologica importante, è fondamentale capire quando una situazione è lieve e quando invece occorra affidarci a medici esperti.
Come sempre, come per tutti i Fiori, la Floriterapia è adatta a tutti, non crea interferenze con nessuna cura farmacologica.
Mai e poi mai va a sostituirsi ai consigli e alle prescrizioni del tuo medico!!!