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I piedi ci parlano e, a saperli ascoltare, ci rivelano di quali disturbi soffriamo. Ma soprattutto, ci offrono un modo semplice ed efficace per trattare dolori e fastidi.
Prima di ricorrere ad interminabili cicli di fisioterapia e ad ingerire tonnellate di analgesici, avete mai pensato di risolvere i vostri problemi con la Riflessologia per il Mal di Schiena? Se non l’avete mai fatto, sappiate che avete perso un’occasione unica per alleviare i vostri fastidi, senza intossicarvi di medicinali e senza spendere una fortuna. Già, perché un altro vantaggio di questa tecnica è che, una volta appresa, potrete praticarla anche da soli, concedendovi una mezz’ora di relax, nella quale prendervi cura dei vostri piedi. E della vostra schiena, ovviamente!
Riflessologia Plantare per il mal di schiena: come funziona
Forse ci avrete già fatto caso, ma quando avete qualche disturbo, di qualsiasi natura, i piedi possono risultare particolarmente sensibili. Non ovunque, certo, ma in alcuni punti ben specifici che, guarda caso, corrispondono proprio all’organo o al distretto corporeo colpito da dolore o patologia.
Questo perché nei vostri piedi si trovano decine e decine di punti riflessi, aree ben precise che corrispondono ad ogni parte del vostro corpo. La Riflessologia insegna, quindi, che massaggiando questi punti è possibile inviare uno stimolo nervoso, il quale, normalizzando le funzioni corporee e rimuovendo eventuali blocchi energetici, andrà a trattare direttamente il problema.
Provate pure: se massaggiando i vostri piedi vi accorgerete che alcuni punti risultano troppo sensibili o addirittura dolorosi alla pressione, saprete con certezza che nell’organo o nella parte del corpo corrispondente sta succedendo qualcosa. Su cui è meglio intervenire prima che peggiori.
Quali problematiche della schiena trattare con la Riflessologia Plantare
La schiena è quella parte del vostro corpo che vi sorregge e sulla quale si scarica non solo il vostro peso, ma anche le vostre emozioni. Un particolare stato di stress, per esempio, comporterà un irrigidimento dei muscoli della colonna vertebrale, che diventeranno la causa di rigidità e dolore diffuso.
Senza poi parlare di tutte le patologie a carico della colonna vertebrale stessa, quasi sempre la causa di quei terribili mal di schiena, che a volte possono addirittura diventare invalidanti. Ridare elasticità alla colonna vertebrale, quindi, significa prevenire e trattare tutte quelle cause che, in un modo o nell’altro, diventano l’origine di questo fastidioso disturbo.
Lombalgie, fibromialgie, dolori muscolari di origine nervosa e reumatologica, sciatalgie, contratture, colpi di frusta, artrite, infortuni: la lista dei disturbi alla schiena che si possono alleviare con la Riflessologia Plantare è praticamente infinita!
La tecnica della Riflessologia Plantare per il mal di schiena
Una seduta di Riflessologia Plantare per il mal di schiena non potrà mai durare meno di 40-45 minuti e, a volte, non sarà sufficiente a far scomparire del tutto il fastidio, ma dovrete sottoporvi ad ulteriori manipolazioni. L’operatore, dopo aver ascoltato la vostra storia e la minuziosa descrizione dei dolori che vi affliggono, comincerà a ricercare il punto del piede che corrisponde alla vostra problematica. Come fa? Premendo lungo l’area che corrisponde alla vostra colonna vertebrale, che si trova proprio sul lato interno del piede, fino a trovare la zona che vi provocherà più dolore: allora saprà che è arrivato nel punto riflesso giusto!
A questo punto, provvederà a esercitare una serie di pressioni con il pollice lungo questa linea immaginaria, scavando nell’arco plantare e muovendosi dal tallone all’alluce e tornando indietro. Al termine di questa operazione, ne saprà abbastanza per comunicarvi se e quando tornare per un ulteriore seduta. Ma al di là di ciò che vi dirà, voi vi sentirete immediatamente più rilassati e, magicamente, i vostri dolori avranno cominciato a diminuire.
Grazie come sempre per l’attenzione!
Andrea