Il massaggio con le pietre fredde

Il massaggio con le pietre fredde è un trattamento olistico diverso dal solito nato in campo sportivo per poi trasformarsi e lavorare al servizio di tutti specialmente nei mesi estivi.

Spesso indicato con il nome inglese “cold stone massage”, si contrappone al più famoso hot stone massage, il trattamento con le pietre calde, di origine vulcanica.

Marmo al servizio del benessere

In questo trattamento, della durata di circa 50 minuti, le mani dell’operatore entrano ben poco a contatto con la pelle del ricevente. Vi è, infatti, solo una primissima parte di presa di contatto classica, dove l’operatore utilizza la percezione tattile per captare le aree particolarmente critiche a livello muscolare, su cui poi insistere e dedicare maggior tempo ed attenzione durante il resto del trattamento.

Finita la presa di contatto, l’operatore olistico andrà a eseguire il massaggio utilizzando, per l’appunto, delle pietre di marmo, di varie dimensioni e misure, in base alle zone da trattare. Abbiamo delle pietroline molto piccole adatte al viso e delle pietre di peso e dimensioni più grandi per i glutei e le gambe; in mezzo delle pietre di medie dimensioni per lavorare braccia e schiena.

Il marmo ha la proprietà di rimanere fresco: anche se andrà ad assorbire sia il calore del corpo della persona che delle mani dell’operatore, rimarrà sempre e comunque di temperatura inferiore rispetto alle mani dell’operatore. Ed è proprio questo il benefit particolare di questa metodologia olistica.

Freschezza e leggerezza

Le sensazioni di un post massaggio di questo tipo sono principalmente due: freschezza e leggerezza. La pietra dona sollievo a gambe e mani appesantite dal caldo, le manovre eseguite seguendo la direzione del ritorno linfatico aiutano a sgonfiare e a drenare. 

I muscoli vengono decontratti con l’utilizzo della pietra dando in piccolo un mini effetto crioterapico.

Come detto all’inizio, questo trattamento nasce in ottica sportiva, pensato per chi a fine allenamento avvertisse la necessità di captare del fresco e di alleggerire la tensione muscolare. Con l’evoluzione del metodo, oggi è l’operatore a scegliere che intensità dare al trattamento in base all’esigenza del proprio ricevente. Può diventare anche un semplice massaggio fatto di sfioramenti ritmati con le pietre, senza andare mai a “dar fastidio” alla muscolatura.

In sostanza, un modo di lavorare dinamico dove l’operatore può con un solo strumento decidere se decontrarre o semplicemente rilassare e rinfrescare. Così come la sequenza può essere eseguita su tutto il corpo, nel classico aspetto rilassante del massaggio, oppure solo a livello zonale, nella parte del corpo dove si concentrano le tensioni fisiche o mentali.

L’operatore dovrà porre particolare attenzione allo strumento che ha a disposizione: le pietre pesano e vanno manovrate con attenzione e vanno alternate in modo che non diventino mai troppo calde.

Per cercare di enfatizzare le caratteristiche delle pietre fredde, il trattamento può essere effettuato a secco, senza oliatura, in quanto l’olio viene visto da tanti come un qualcosa di fastidioso quando si soffre per il caldo. Si può scegliere di procedere, comunque, con l’olio, se il ricevente lo richiede, ma in questo caso la pulizia delle pietre a fine trattamento dovrà essere ancora più meticolosa ed accurata.

L’aspetto Olistico

Come trattamento olistico, il cold stone massage lavora sempre a 360° prestando, se è il caso, attenzione anche all’aspetto mentale ed energetico. Nel periodo estivo, il caldo, soprattutto se afoso, ci rende più irrequieti, maggiormente nervosi, statisticamente siamo meno comprensivi con gli altri e spesso c’è chi soffre di insonnia e accusa apatia, proprio per l’alto tasso di umidità. Il massaggio con le pietre di marmo aiuta anche questi aspetti, come se regalasse una pausa dall’afa e ci permettesse, quindi, di alleggerire la mente regalandoci sollievo ed un sorriso.

Se soffrite particolarmente questi mesi caldi, se vorreste fare un massaggio ma la sola idea del caldo vi fa allontanare dal pensiero, provate questa tecnica: può stupirvi per davvero!

Un sorriso,

Elena

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