Nella nostra schiena troviamo un lungo muscolo che occupa le docce vertebrali per tutta la lunghezza della nostra colonna vertebrale, partendo dalla zona sacrale a quella nucale. È un muscolo che arreca spesso dolore, in quanto soffre moltissimo sia a causa di un affaticamento muscolare sia a causa di posture scorrette. Stiamo parlando del muscolo paraspinale o paravertebrale o sacrospinale o erettore dalla colonna.
ntanto è un muscolo che in alcuni siti e libri viene indicato al singolare, in altri al plurale. Il fatto è che è un muscolo molto lungo che viene diviso in tre zone e, quindi, per alcuni studiosi rappresenta un gruppo unico, per altri una zona sola.
A lato della nostra colonna possiamo trovare tre strati che sorreggono e sostengono la nostra schiena e ci permettono tutti i movimenti che possiamo fare a livello di colonna: piegarci di lato, inarcarci, piegarci in avanti, torcere il busto. Va da sé che, quindi, possono essere causa di un super lavoro e si lamentano facendoci accusare dolore.
La nostra schiena è data da tre strati di muscoli: uno strato più superficiale, quello più esterno, più vicino alla cute; uno strato intermedio che contiene i nostri muscoli paravertebrali e, infine, uno strato profondo, che comprende muscoli corti che creano collegamenti tra le vertebre.
muscoli paraspinali, che si trovano nello strato intermedio, possono essere suddivisi in iliocostali, longissimus e spinale. Ognuno di questi si trova sui due lati della nostra colonna.
Gli ileocostali sono quelli più distanti dal rachide e ci permetto di piegarci all’indietro e di ruotare la colonna. Gli ileocostali sono divisi in zona lombare dove si inseriscono alle ultime 8 costole, in zona dorsale e zona del collo.
Il muscolo lunghissimo o longissimus aiuta ad inarcare il collo e la schiena e ci permette di spostare la testa a destra e a sinistra. Il muscolo lunghissimo è a sua volta diviso in tre zone: capitis, cevicis e thoracis: dove capitis è la zona verso la nuca e thoracis la zona che sta a livello toracico.
I muscoli spinali sono quelli adiacenti alla colonna e sono i più piccoli tra i muscoli paravertebrali. Ci permetto di piegarci lateralmente, di ruotare a livello del bacino e di piegarci all’indietro. Anche il muscolo spinale si divide a sua volta in tre zone: della testa, del collo e del dorso.
Per memorizzare meglio possiamo vedere questi muscoli su un livello di profondità intermedio, al di sotto del nostro trapezio e del nostro grande dorsale, ad esempio. Poi ci immaginiamo i nostri spinali vicino alle vertebre e gli ileocostali più spostati verso i fianchi, in mezzo abbiamo il muscolo lunghissimo. Ed infine, li dividiamo tutti e tre in zone in base alla parte della schiena che percorrono: lombare, dorsale, cervicale.
La sostanza, al di là, dei nomi è che il benessere della nostra schiena deriva da un mix di muscoli complessi, motivo in più per stare attenti alle nostre posture quotidiane e praticare sport con costanza e con allenamenti mirati per mantenere la schiena flessibile e sana.
Un sorriso,
Elena