Antico e benefico, non importa di che colore sia: il Salgemma può venirvi in aiuto per trattare alcuni disturbi fisici e ritrovare la serenità che cercate.
Il Salgemma è composto per lo più da cloruro di sodio e, proprio per questo, è l’unico minerale utilizzato dalla Cristalloterapia che può anche essere mangiato. No, non stiamo suggerendo di ingoiare una pietra per godere delle sue proprietà: lo sanno tutti che per assicurarsi i benefici regalati dai cristalli è sufficiente indossarli! In questo caso, invece, non solo è possibile mangiarlo, ma chissà quante volte l’avrete già fatto. Stupiti? Non dovete, perché il Salgemma non è altro che una varietà di sale. Noto anche con il nome di Halite, si differenzia dal comune sale alimentare per il fatto che non contiene iodio, sebbene conservi al suo interno un gran numero di componenti preziosi per la vostra salute, quali il potassio, il ferro, il rame, il magnesio, il rame e il calcio.
Il termine Salgemma nasce dalla fusione di due parole italiane, “sale” e “gemma”, quasi a voler sottolineare una volta di più l’incredibile valore intrinseco di questo cristallo. Al contrario del sale marino, il Salgemma si estrae dagli antichissimi depositi creati in conseguenza del ritiro delle acque del mare: pensate, ci sono miniere di Salgemma la cui origine risale a ben 250 milioni anni fa, quando la geografia del mondo era ben diversa da quella che conosciamo!
Le proprietà del Salgemma vengono sfruttate sia in cucina, utilizzandolo per condire i cibi, sia dalla Cristalloterapia, che consiglia di metterlo contatto con il vostro corpo o di regalarvi il fascino suggestivo e benefico delle Lampade di Sale. Ma vediamo tutto nel dettaglio.
Il Salgemma per uso alimentare si trova facilmente nelle erboristerie, nei supermercati meglio forniti e, ovviamente, su centinaia di siti online, che vendono prodotti bio. Utilizzato giornalmente al posto del comune sale da cucina, il Salgemma vi permetterà di migliorare la digestione, la circolazione sanguigna e le funzionalità intestinali. Allo stesso tempo, vi sarà anche molto utile per favorire l’appetito e, grazie al contenuto di calcio, limitare il rischio di osteoporosi.
Inoltre, vi aiuterà a mantenere in equilibrio i livelli di colesterolo e la pressione sanguigna, quindi avrà anche ricadute positive sull’apparato cardiaco, regolarizzando il battito del cuore e prevenendo l’infarto. Ma saranno i diabetici a trovare stupefacenti le proprietà del Salgemma: questo sale, infatti, ha la capacità di mantenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue, riducendo così il fabbisogno di insulina.
La Cristalloterapia presta particolare attenzione al colore del Salgemma, che a seconda dei casi può virare verso l’arancione, nel qual caso è perfetto per lavorare sul 2° chakra, o verso il rosa, indicato per trattare il quarto. Nei casi in cui il Salgemma è invece completamente trasparente, può essere utilizzato con successo per ogni intervento terapeutico.
Ma a cosa serve il Salgemma? Gli operatori di questa disciplina olistica lo utilizzano per liberare la mente da schemi ormai sorpassati e da impostazioni mentali che non permettono l’autorealizzazione del sé, stimolando la percezione di libertà ed equilibrio interiore. A livello fisico, invece funziona bene per rafforzare il sistema immunitario e trattare le affezioni dell’apparato respiratorio.
Ma il dono più prezioso che vi offre il Salgemma è quello assicurato dalle cosiddette Lampade di Sale. Bellissime e conosciute in tutto il mondo, queste lanterne vengono realizzate con un particolare tipo di Salgemma, chiamato Sale dell’Himalaya, che si presenta sfumature caratteristiche, che spaziano dal rosso all’arancione, passando per il ruggine.
Regalatevene una e posizionatela nella vostra stanza: non solo funzionerà da ionizzatore naturale, liberandovi dai campi elettromagnetici dovuti alla presenza di apparecchi elettronici , ma contribuirà a rilassarvi, a migliorare il tono dell’umore e a ricaricarvi di energia. Possibile che un semplice cristallo di sale possa fare tutto ciò? Verificate voi stessi!
Grazie a tutti per l’attenzione!
Andrea