Molto diffusa nel Nord Italia, soprattutto nell’arco alpino, la Betonica può essere utilizzata per trattare molti disturbi. Ma con accortezza ed evitando di utilizzare le sue radici.
Davanti a un campo di Stachys Officinalis, rimarreste di certo stupiti: il colore porpora dei suoi fiori, stagliato contro il verde dei prati, crea un contrasto meraviglioso, pieno di fascino e suggestione. Ma rimarrete ancora più stupiti dopo aver conosciuto le proprietà della Betonica, il nome comune con cui viene chiamata questa pianta.
Una pianta officinale che viene usata fin dall’antichità per trattare un gran numero di patologie, cosa che non manca di suscitare un certo stupore: nonostante le sue proprietà, infatti, l’utilizzo di questa pianta richiede una certa preparazione, perché in quantità inadeguate può dar origine a una serie di disturbi, anche gravi.
Nonostante ciò, era largamente utilizzata, sotto forma di tisana, per ogni tipo di malessere, tanto che un detto popolare recita “utile come la Betonica”, ad indicare qualcosa che può essere utilizzata un po’ per tutto. Pensate, Betonica era anche il nome con cui venivano chiamate le persone che sapevano tutto di tutti! Sia come sia, vediamo quali sono le principali proprietà della Betonica e come sfruttarle per trattare patologie e malanni di stagione.
Della Betonica si usano solo le foglie, perché le sue radici potrebbero provocare vomito e nausea. Ricche di flavonoidi, tannini, betaini, colina, iridoidi e oli essenziali, le foglie di Betonica sono perfette per preparare eccellenti tisane.
Ciò che stupisce di questa pianta sono le sue innumerevoli proprietà: emetiche, astringenti, purgative, espettoranti, sedative, sudorifere, espettoranti, diuretiche e cicatrizzanti. Praticamente ci si può trattare qualunque malanno!
In caso di influenza, una bella tisana di Betonica sarà perfetta per alleviare la febbre e favorire la sudorazione. Se poi la temperatura è conseguenza di un’affezione delle vie respiratorie, le proprietà espettoranti della Betonica saranno un valido aiuto per espellere catarro e muco dai bronchi e dal naso.
Grazie alle sue proprietà diuretiche, invece, questa pianta officinale è indicata per trattare la gotta e tutte quelle patologie che richiedono l’eliminazione degli acidi urici, mentre per contrastare i disturbi a carico dell’apparato digerente si potrà fare affidamento sulla sua azione purgativa e digestiva.
In quanto pianta dalle proprietà sedative ed analgesiche, inoltre, la Betonica potrà essere utilizzata per lenire il mal di testa e i disturbi premestruali, ma potrete ricorrervi anche per abbassare la tensione e favorire l’addormentamento.
Inoltre, la sua proprietà cicatrizzante la rende un ottimo rimedio per ulcere piaghe e ascessi, favorendone il riassorbimento e la guarigione.
Il modo migliore per godere dei benefici assicurati dalla Betonica è quello di preparare degli infusi caldi. Vi basterà scegliere una decina di grammi di foglie e lasciarle a macerare in circa 5 decilitri di acqua bollente. Dopo 24 ore, filtrate l’infuso e il rimedio naturale a base di Betonica sarà pronto per essere sorseggiato lungo la giornata.
Se invece intendete utilizzare questa tisana per lenire il mal di testa, sappiate che dovrete aumentare la dose di foglie fino a 30 grammi. In ogni caso, non utilizzate mai le radici e prima di assumere la Betonica consultatevi sempre con il vostro medico, soprattutto se aspettate un bambino o siete in cura con altri farmaci.
Grazie a tutti per l’attenzione!
Andrea