Lo stress è onnipresente nella nostra quotidianità, tanto da arrivare a volte ad auto-crearcelo perché non riusciamo a farne a meno, in un gioco perverso della nostra mente.
Tendenzialmente si può avvertire uno stress per un eccessivo sovraccarico fisico, oppure, molto più frequente, per un eccessivo lavoro mentale.
Senza entrare troppo nello specifico, nel momento in cui ci sentiamo in questa situazione, il nostro corpo va ad attivare in modo automatico una serie di meccanismi, come ad esempio aumento di battito cardiaco e aumento della produzione di alcuni ormoni, che normalmente si attiverebbero nelle situazioni di pericolo.
Lo stress, quindi, viene vissuto dal nostro fisico come una situazione che può compromettere la nostra incolumità e più questa situazione si protrae più ne risentiamo, anche in modo altamente dannoso per la nostra salute.
Sotto stress perenne, il nostro cuore lavora di più, i nostri polmoni respirano come se fossero sempre in affanno, la nostra mente perde lucidità facendoci fare o dire cose senza senso. Per questi motivi dovremmo cercare di alleviare e contenere in qualche modo questa sensazione, in modo da non spingerci oltre al livello di sopportazione del nostro corpo.
Il massaggio può diventare un’ottima arma per arginare il sovraccarico che dobbiamo sopportare. Esistono, nel mondo olistico, svariate sequenze di trattamenti con questa finalità. Di solito sono massaggi dolci, lenti, con movimenti centrifughi, vale a dire con manovre che partono dal centro del corpo e vanno verso l’esterno. Come se con le mani l’operatore afferrasse la nube nera che ci grava sulle spalle e la portasse lontano da noi, facendola scivolare sulle braccia ed uscire dalle dita delle mani.
Alcune sequenze prevedono l’uso di oli essenziali per aumentare il potere del massaggio con l’aromaterapia: lavanda, ylang ylang, mandarino e arancio sono tra le note profumate più usate; ma si possono creare combinazioni ad hoc sulle esigenze e le preferenze del ricevente.
Il massaggio ci concede una pausa, lascia che per un’ora circa sia qualcun altro ad occuparsi di noi e permette di staccare la mente. In più in una comunicazione stretta tra terminazioni nervose periferiche della cute, sistema nervoso centrale e sistema endocrino, un massaggio invita il corpo a produrre maggiore serotonina, il famoso ormone del buon umore.
Ci sono persone che non tollerano i massaggi dolci, avvolgenti, delicati proprio perché con questo tipo di manovre vanno ad attivare maggiormente la mente. In questi casi, si ottiene un risultato antistress optando per massaggi intensi, forti, che portino il pensiero del cliente sul fronte corpo: come se sentire il fastidio di una contrattura spegnesse il lavoro di una mente che sembra un criceto che gira in una ruota.
Ecco perché sempre ed in ogni caso bisogna “perdere” tempo prima di un trattamento spendendo qualche parola con il proprio ricevente per capire ciò di cui ha necessità. L’operatore esperto sa ascoltare e costruire un trattamento a misura, al di là delle sequenze teoriche.
Non sempre si ha tempo o possibilità di concedersi un trattamento, questo non toglie che un massaggio possa comunque venirci in aiuto. Magari anche solo pensandolo… perché se ci prendiamo due minuti di calma e immaginiamo di ricevere un massaggio qualcosa a livello di cervello già si andrà ad attivare; come quando immaginiamo una vacanza e ci sentiamo un pochino in spiaggia.
Oppure esistono i video Asmr, una sigla che significa Autonomous Sensory Meridian Response = risposta autonoma del meridiano sensoriale. Ci sono dei video di massaggio che vanno ad innescare una sensazione di rilassamento, come se riceveste voi il massaggio. E allora se non potete ricevere un massaggio, ma ne sentite tanto il bisogno, trovate i nostri video ASMR su questo canale YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCNWLB-GFIZWmUridt_4HlTw
Io mi faccio massaggiare e Andrea lavora!! 😊
Un sorriso – che è un altro metodo antistress!
Elena