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Brevi cenni di anatomia – La scapola

Pubblicato da Elena e 13 Novembre 2020
Categorie
  • Anatomia
Tags
  • anatomia
  • scapola

La scapola è un osso pari che si trova in zona postero laterale rispetto alla gabbia toracica e mette in comunicazione il tronco con l’arto superiore.

La sua forma piatta e triangolare lo rende un osso particolare quasi fossero due appozzi di ali sulla nostra schiena.

La scapola

L’osso della scapola ha una regione principale chiamata corpo da cui si sviluppano creste più o meno brevi, fosse, convessità. 

A livello anatomico, vengono distinte 3 superfici (costale, laterale, posteriore), 3 angoli (superiore, laterale, inferiore) e 3 bordi (superiore, ascellare e mediale)

La superficie costale è la parte ossea che guarda la gabbia toracica e presenta una fossa sottoscapolare e il processo coracoideo, che dà origine ai capi brevi del bicipite brachiale e del piccolo pettorale. La fossa sottoscapolare è una depressione concava dove troviamo diverse creste ossee che fanno da inserzioni per i tendini del muscolo sottoscapolare che si adagia sulla porzione laterale della stessa fossa.

La superficie laterale è la parte rivolta verso l’omero e coinvolge la fossa glenoidea che va a formare l’articolazione gleno-omerale. Dalla superficie laterale vede origine il capo lungo del muscolo bicipite brachiale e del tricipite brachiale.

La superficie posteriore è la parte verso la schiena ed è la zona di origine del muscolo sovraspinato e sottospinato.

Gli angoli sono tre zone appuntite, in alto, in basso e di lato. L’angolo posteriore è coperto dal trapezio, l’angolo inferiore dal grande dorsale.

Per quanto riguarda i bordi, invece, il bordo superiore vede scorrere al suo interno il nervo soprascapolare che è un ramo del plesso brachiale ed è il bordo più corto e sottile. Il bordo ascellare, che è il bordo più spesso, si estende in obliquo fino all’angolo inferiore e dà inserzione al muscolo piccolo rotondo.

Il bordo mediale è il bordo più lungo e si estende dall’angolo superiore a quello inferiore, inserendo i capi terminali del dentato anteriore, del grande romboide, del piccolo romboide e dell’elevatore della scapola.

Il compito della scapola

La scapola ha due funzioni primarie: agganciare l’arto superiore al tronco e supportare i muscoli che muovono la spalla. Sono ben 18 i muscoli che sono in contatto con la scapola e questo ci dà l’idea di quanto sia importante per il nostro corpo questo osso simil triangolare.

Grazie a tutti questi muscoli la scapola può fare vari movimenti: può abbassarsi, elevarsi, addursi e abdursi, può ruotare verso il basso e verso l’altro.

Le scapole alate

A livello medico le scapole vengono definite alate quando le scapole sporgono troppo e sono eccessivamente visibili. La causa principale di questa problematica è data dal muscolo dentato anteriore e dalla lesione al nervo toracico lungo che controlla questo muscolo. Un trauma o un movimento ripetuto può creare un danno al nervo che non controlla più il muscolo e la scapola a questo punto “fugge” verso l’esterno.

A livello Olistico

A livello olistico le scapole sono interessante nella proiezione posteriore del 4 chakra il chakra del cuore. Il dolore che avvertiamo spesso tra le scapole può essere quindi sia una questione muscolare (che richiede esercizi per migliorare la postura e la forza muscolare) sia un discorso energetico, soprattutto nel momento in cui ci accorgiamo di non riuscire più a provare emozioni positive verso gli altri e verso il mondo.

Il quarto chakra è il chakra di passaggio tra i chakra inferiori e i chakra superiori, un punto importante per portarci verso una maggior armonia tra noi stessi e ciò che ci circonda: chiuderci, chiudere le scapole comporta una serie di problematiche fastidiose.

Per questo motivo tanti esercizi di yoga concentrano l’attenzione su questa parte del corpo, proprio per liberarla da tensioni e permetterci di spiccare il volo verso una parte più alta e consapevole di noi.

Un sorriso,

Elena

P.s. se le scapole e i relativi muscoli vi stanno facendo vedere le stelle in questi giorni e vi sentite di umore nero…provate qualche lezione di yoga dei nostri amici di YogaCoachPro Home Studio: https://yogacoach.pro/HomeStudio?gcao=16921&gcpc=0c140

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