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La Riflessologia Plantare per i reni

Pubblicato da Andrea e 30 Novembre 2020
Categorie
  • Olismo
  • Riflessologia
Tags
  • olismo
  • reni
  • riflessologia
  • riflessologia plantare

La Riflessologia Plantare per i reni è l’opportunità di trattare i disturbi specifici dell’apparato renale e incidere su un più generale benessere psicofisico. Come? Grazie all’approccio olistico!

Le patologie dei reni sono per lo più importanti e necessitano spesso di adeguato intervento medico. Nonostante ciò, la Riflessologia Plantare per i reni può venirvi in aiuto per mantenerli in salute e per coadiuvare eventuali trattamenti farmacologici. Ma non solo: secondo l’approccio olistico, i reni non sono un organo a sé stante, ma sovrintendono a tutta una serie di capacità psichiche e funzionali.

La Riflessologia Plantare per i reni è l’opportunità di trattare i disturbi specifici dell’apparato renale e incidere su un più generale benessere psicofisico. Come? Grazie all’approccio olistico!

Le patologie dei reni sono per lo più importanti e necessitano spesso di adeguato intervento medico. Nonostante ciò, la Riflessologia Plantare per i reni può venirvi in aiuto per mantenerli in salute e per coadiuvare eventuali trattamenti farmacologici. Ma non solo: secondo l’approccio olistico, i reni non sono un organo a sé stante, ma sovrintendono a tutta una serie di capacità psichiche e funzionali.

Per questa ragione, i motivi per ricorrere alla Riflessologia Plantare per i reni non sono solo quelli correlati a problematiche fisiche, ma può essere utile ricorrervi anche per ripristinare uno stato mentale di quiete e stimolare l’energia vitale.

Riflessologia Plantare per i reni: la visione della Medicina Tradizionale Cinese

Nata all’incirca 4000 anni fa, la Medicina Tradizionale Cinese è oggi parte integrante delle politiche sanitarie della Cina ed è apprezzata in tutto il mondo, non solo per la capacità di trattare efficacemente i sintomi di molte patologie, ma per quella di generare benessere a corpo e mente.

A differenza dell’approccio della medicina occidentale, infatti, la MTC si fonda su un approccio olistico, nel quale l’uomo non è la somma di tutte le sue componenti, ma un soggetto unico, nel quale le relazioni fra le sue parti concorrono al benessere e all’equilibrio energetico nel suo complesso.

In questa visione, ad esempio, i reni non sono solo l’organo che depura il sangue, ma rappresentano il luogo in cui elaboriamo la paura, influenzano la capacità di memorizzare i dati e si configurano come la sede dello Yin e dello Yang, elementi fondamentali nella Medicina Tradizionale Cinese.

Ma il discorso ci porterebbe lontano, quindi concentriamoci sulla Riflessologia Plantare per i reni.

Come funziona una seduta di Riflessologia Plantare per i reni

Come forse già sapete, la Riflessologia Plantare si basa su un principio preciso: sulla pianta dei piedi vi sono i cosiddetti punti riflessi, che collegati alle varie parti del corpo, permettono di trattare con efficacia un gran numero di patologie a carico dei vari distretti corporei.

Sì, perché questi punti riflessi, se adeguatamente stimolati, possono inviare dei segnali agli organi ad essi correlati, in grado di ripristinare il corretto fluire delle energie. Da ciò, ne consegue che potrete sfruttare le potenzialità di questo approccio olistico ai disturbi fisici, per trattare i disturbi a carico dei reni. A patto, ovviamente, che si tratti di patologie di lieve entità, per le quali non ci sia bisogno di un intervento di natura medica.

Durante una seduta va da sé che, proprio in virtù del suo approccio olistico, l’operatore massaggerà tutta la pianta del piede, insistendo però sui punti riflessi in grado di “parlare” con tutti gli organi correlati all’apparato renale, quindi vescica, uretra, uretere e ghiandole surrenali. Ma, ovviamente, poi si concentrerà sui punti riflessi corrispondenti ai reni, che si trovano al centro di entrambi i piedi, nella zona molle, appena sotto la depressione creata dai muscoli plantari.

La pressione che eserciterà sarà costante, profonda e durerà al massimo un paio di minuti, ma dovrete resistere, perché se avete problemi ai reni è molto probabile che sentirete dolore. Niente di insopportabile, ma è meglio che lo sappiate, anche perché starà a voi avvisare quando la sofferenza sarà diventata intollerabile, in modo che l’operatore possa diminuire la pressione.

E fidatevi: con un intervento di Riflessologia Plantare per i reni non solo potrete alleviare i sintomi di numerose patologie, ma poiché i reni sono associati all’energia vitale, vi sentirete rinati.

Grazie come sempre per l’attenzione!

Andrea

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