Elegante e suggestivo, il Ferro Tigrato è la pietra del radicamento e del pragmatismo. Scopriamolo meglio.
Conosciuto anche come Tigre di ferro, questo cristallo vanta un’origine antichissima: pensate, quelle che utilizzate oggi sono pietre che si sono formate all’incirca due miliardi di anni fa, quando lo spostamento delle placche tettoniche generò il continente australiano.
Il Ferro Tigrato si fa notare all’istante per l’eleganza conferita dalle sue bande sovrapposte, solitamente gialle, rosse e nere. Perché tre colori? Perché al suo interno questo cristallo contiene ematite, diaspro e il raffinato occhio di tigre, che gli conferisce affascinanti riflessi, simili appunto a quelli di un occhio.
Ma non dovete pensare al Ferro Tigrato solo come a un gioiello: certo appeso a una catenina d’argento farà la sua bella figura, ma il vero valore di questo cristallo risiede nella sua capacità di bilanciare il primo, il secondo e il terzo chakra. Appoggiati su Muladhara, Svadhisthana e Manipura ne permetteranno il riequilibrio e favoriranno un più solido radicamento con l’elemento terra.
Ideali per lavorare sui chakra, i cristalli della Tigre di Ferro potranno, però, essere usati anche per apportare benefici importanti a livello fisico, mentale e spirituale. Come sfruttare le proprietà del Ferro Tigrato? Tenendone un pezzetto nella tasca dei pantaloni o a contatto con la pelle, in modo da beneficiare dei suoi doni.
Ma vediamo nel dettaglio tutte le proprietà di questo cristallo e tutto ciò che può fare per voi.
Il look della Tigre di Ferro è decisamente vintage e può adattarsi a qualsiasi tipo di abbigliamento. Non importa che siate uomini o donne: un cristallo di Ferro Tigrato è proprio quello che ci vuole per darvi un tocco di suggestiva eleganza, per concedervi un surplus di energia e, perché no, ricordarvi che siete proprio qui, proprio ora.
Grazie a tutti per l’attenzione!
Andrea