Per l’antica medicina orientale l’osservazione della persona era un importante metodo per capire il quadro energetico di base e gli eventuali disequilibri.
Nella lingua giapponese prende il nome di Bo-Shin la rilevazione energetica che si ottiene osservando il corpo nel suo insieme per scorgere armonie e disarmonie.
Se nel tentativo di inquadrare noi o chi ci sta vicino per migliorare o mantenere il benessere vogliamo sfruttare la teoria dello Yin e dello Yang, l’osservazione diventa fondamentale. Deve, come sempre nel mondo olistico, essere un’osservazione d’insieme per cogliere non il singolo dettaglio ma il tutto.
Una persona sana tende ad avere una postura eretta, i suoi movimenti sono fluidi e non goffi. Una persona debole porta di solito la testa protesa in avanti o verso il basso, un atteggiamento che spesso si nota nelle persone anziane. Una colonna vertebrale con le curve accentuate ci può portare a pensare ad una debolezza energetica degli organi interni.
Un viso Yin può essere rinchiuso in un triangolo con la punta verso il basso, con una fronte ampia e spaziosa e la mandibola piccola con il mento a punta. Altri segni di una persona prevalentemente Yin sono occhi grandi e sporgenti, un naso lungo con le narici larghe e una bocca grande.
Siamo, invece, di fronte a una costituzione Yang quando il viso ha una forma che ricorda un triangolo con la punta verso l’alto: la mandibola è ben pronunciata, le guance paffute e la fronte bassa e stretta. Gli occhi sono piccoli e quasi incavati, mentre il naso è stretto e corto e la bocca piccola.
Per la tradizione orientale le rughe non capitano a caso… e le rughe sulla fronte possono dire molto di noi e della nostra energia vitale.
Se si notano tre linee orizzontali pressoché parallele e regolari siamo di fronte ad una mente dalle grandi capacità e dai pensieri ordinati: possiamo fidarci della sua logica e della sua razionalità.
Se, invece, le linee orizzontali sono irregolari o frastagliate ci indicano una mente in subbuglio, caotica, che fa fatica a seguire la linearità di pensiero.
Se le rughe sono due in verticale tra le sopracciglia, segnalano una disarmonia nel meridiano di Fegato: vale a dire che o si sta seguendo una cattiva alimentazione o si prendono troppi farmaci oppure, non meno frequente, che la persona ha grosse difficoltà a gestire l’emozione della rabbia.
Le orecchie sono collegate al Meridiano di Rene che regola la nostra energia vitale. Un orecchio grande, ben disegnato, attaccato alla testa è indice di una buona energia di base, mentre un orecchio piccolo ci porta a pensare ad una costituzione debole. Secondo il mondo orientale, le orecchie a sventola indicano un’abbondanza di cibi Yin e se sono presenti dalla nascita, significa che la madre ha avuto per tutta la gravidanza un’alimentazione portata, per l’appunto, verso lo Yin.
E mentre ci guardiamo tutti allo specchio per capire se siamo più Yin o più Yang…
Un abbraccio,
Elena