Chi ha in un qualche modo affrontato la dinamica di un massaggio sportivo, ha sentito questo nome: la zampa d’oca. Ebbene sì abbiamo tutti una zampa d’oca!
Il termine arriva dal latino pes anserinus e indica l’inserzione di tre muscoli (sartorio, gracile e semitendinoso) sulla parte superiore della faccia antero mediale della tibia. Questa inserzione sembra per l’appunto una zampa del pennuto e da qui il nome.
I tre tendini che formano la zampa d’oca vedono l’origine dai muscoli che ci permettono la flessione e la contemporanea rotazione interna del ginocchio.
Uno dei problemi più frequenti di questa parte del nostro corpo è l’infiammazione, vale a dire la tendinite. In questi casi si avverte una sensazione di dolore e bruciore nella parte inferiore ed interna del ginocchio, che porta ad una limitazione della mobilità. È un dolore che si sente sia camminando che nel fare le scale, emerge nel momento in cui ci alziamo dalla posizione seduta e rende difficili attività come pedalare, correre o ballare. È un dolore che persiste anche in condizione di riposo, anzi spesso si presenta con bruciore durante la notte, rendendo difficile il dormire.
La tendinite è frequente tra chi pratica sport soprattutto come corsa, bicicletta o utilizza molto lo step: il sovraccarico di lavoro, soprattutto in chi non allenato decide di strafare, crea dei microtraumi ripetuti nel tempo che portano all’infiammazione.
Ci sono delle predisposizioni a questo tipo di tendinite. Il valgismo delle ginocchia porta ad uno stiramento maggiore dei tendini e ad un rischio maggiore di tendinite. Visto che le donne sono statisticamente più portate al valgismo, sono quelle che più soffrono di questo dolore. Il valgismo viene spesso esasperato dai piedi piatti, per cui uno scorretto appoggio del piede può portarci problemi. Altri fattori di predisposizione sono il sovrappeso e il poco movimento che porta ad un peggioramento del movimento del ginocchio in generale.
Infine, ma nello sportivo, soprattutto, la presenza di contratture muscolari a livello di quadricipite, che il principale muscolo stabilizzatore del ginocchio, va ad aggravare il lavoro della zampa d’oca aumentandone il rischio di infiammazione.
Anche per questo il massaggio diventa importante in ottica preventiva, oltre ad un discorso di allenamento mirato e ben studiato. Andando a decontrarre la muscolatura si aiuta il resto del nostro sistema muscolo-scheletrico a lavorare meglio, senza farsi carico di lavoro aggiuntivo.
Un sorriso,
Elena