Grazie al suo suggestivo fascino, emanato dai riflessi giallo oro, l’Eliodoro ha sempre riscosso un grande successo. Ma avreste mai detto che potesse essere la pietra perfetta per promuovere coraggio e autostima?
Considerato uno dei talismani dei nati sotto il segno dei Gemelli, l’Eliodoro non è nient’altro che un Berillo giallo intenso, talvolta tendente al verdastro, e come tutti i Berilli, che esistono in varie colorazioni, anche questa pietra possiede le sue proprietà terapeutiche per corpo, mente e spirito.
Il significato del suo nome è altisonante: la parola Eliodoro deriva direttamente dai termini greci “helios”, sole, e “doron”, dono. Dono del sole, quindi, un appellativo che ben si presta ad indicare una pietra molto apprezzata dalla Cristalloterapia, che la consiglia per il trattamenti di alcuni disturbi fisici e per riequilibrare il terzo chakra, quello del plesso solare, e il settimo, quello della corona.
Scoperto nel 1913 in Namibia, l’Eliodoro riscosse subito un grande successo: la sua sorprendente colorazione accese, infatti, fin da subito la creatività dei grandi gioiellieri dell’epoca, che si ingegnarono per realizzare gioielli di gran classe: pensate, uno di questi splendidi set di gioielli fu addirittura donato al re di Prussia, Guglielmo II!
Con il tempo la sua fama è andata via via scemando, fino a quando la Cristalloterapia non l’ha riportato in auge, decantandone le efficaci proprietà.
Questo berillo, esattamente come il Sole a cui il suo nome fa riferimento, è portatore di luce, calore, benessere e grazie alla sua incredibile trasparenza è intimamente connesso con la luce e la vista, al punto che in passato veniva utilizzato per produrre le lenti per gli occhiali. Un’incredibile intuizione, se pensate che una delle applicazioni terapeutiche dell’Eliodoro è proprio quella di rinforzare la vista!
Ma vediamo nel dettaglio tutto ciò che l’Eliodoro può fare per noi.
L’utilizzo dell’Eliodoro dipende molto da ciò che volete ottenere: ponetelo sulle palpebre per trattare i disturbi della vista, appendetelo a una catenina all’altezza del plesso solare per coltivare il potere personale ed appoggiatelo sul chakra della corona durante la meditazione. In ogni caso, non rimarrete delusi!
Grazie a tutti per l’attenzione!
Andrea