Il ciclo circadiano è il ritmo energetico dei nostri 12 Meridiani Energetici secondo la Medicina Tradizionale Cinese. Ognuno di questi percorsi energetici che permettono al Qi, all’Energia Vitale, di fluire per farci stare bene hanno, nell’arco delle 24 ore, 2 ore di apice energetico in cui prendono “il comando” sugli altri Meridiani. Questo comporta che se ci capita un qualcosa sempre più o meno alla stessa ora è un segnale di un problema di un determinato Meridiano che porta con sé un mix di correlazioni sul piano fisico e sul piano emozionale.
Se vi capita di svegliarvi di notte, di guardare la sveglia e di vedere sempre la medesima ora, forse avete uno squilibrio energetico da affrontare. Diciamo che in un’ottica olistica non è un caso se vi ritrovate sempre con gli occhi sbarrati alle 3.25 o se vi dovete per forza alzare per andare in bagno alle 5.10. Tendenzialmente questi disturbi del sonno, non dettati da eventi esterni, hanno un significato e una ripercussione sul nostro stato di salute. Dormire bene significa poter dormire senza subire interruzioni, in modo che il corpo possa rigenerarsi nel corso della notte.
Dalle 21 alle 23 abbiamo l’apice energetico del Triplice Riscaldatore. Il corpo aumenta la produzione di melatonina e si prepara al sonno. Dovremmo arrivare a queste due ore già in una fase di relax, con la cena e i lavori di riordino serale archiviati. Non dovremmo più mangiare, mentre è utile bere una tisana calda per conciliare il sonno.
Dalle 23 all’1 è il momento del Meridiano di Vescica Biliare: in teoria dovremmo già dormire perché in questa fase il corpo rallenta e cerca di depurarsi. Non riusciamo a prendere sonno? Passiamo queste due ore a contare le pecore? Dovremmo chiederci se ci piace la nostra vita così com’è, se siamo soddisfatti di noi, oppure se i troppi pensieri contorti ci impediscono di essere come vorremmo.
Se ci svegliamo durante le due ore del Meridiano di Fegato, vale a dire tra l’1 e le 3, potremmo aver mangiato troppo e male oppure star vivendo un sentimento di rabbia che ci corrode. Se siamo sportivi e veniamo svegliati dai crampi, dovremmo lavorare un pochino su un discorso di allungo muscolare e non solo di forza.
Dalle 3 alle 5 è l’ora di Polmone che va a rigenerare l’energia di tutto il corpo. Per dare il massimo del respiro a questo Meridiano, è importante avere in camera da letto un ricambio di aria fresca. Se il Meridiano è debole, magari provato da un periodo di tristezza o di incapacità di comunicare con qualcuno che ci sta accanto, è probabile svegliarsi per della tosse o per sensazione di calore. In queste due ore il Meridiano di Vescica è al suo minimo energetico e se spesso ci si alza per andare il bagno dovremmo valutare la salute di questo meridiano e anche della nostra schiena (visto che il Meridiano passa a lato della colonna vertebrale)
Per il ciclo circadiano, dovremmo svegliarci con la luce del sole che entra in camera da letto facendo risvegliare corpo e mente. Tra le 5 e le 7 siamo nel periodo di Meridiano di Grosso Intestino: è il momento di liberare corpo e mente dalle tossine che zavorrano il nostro essere. Ecco perché oltre ad andare in bagno, viene consigliato questo momento per meditare, in modo da liberare la mente da troppi e pensanti pensieri.
Prima del classico caffè sarebbe opportuno bere un bicchiere di acqua per rivitalizzare e idratare il corpo dopo lo stop notturno: acqua che dovrebbe essere tiepida per rispettare l’equilibrio tra Yin e Yang.
Il non seguire questo ritmo naturale può portare a vari squilibri energetici che alla lunga possono generare malesseri. Come tutte le tradizioni più antiche, la M.T.C. consiglia di non perdere il contatto con la Natura e i suoi ritmi per mantenere il benessere.
Un sorriso,,
Elena