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L’olio nel massaggio ayurvedico

Pubblicato da Andrea e 22 Aprile 2021
Categorie
  • Ayurveda
  • Massaggio
Tags
  • ayurveda
  • massaggio
  • olio
  • olismo

Ayurveda non è solo massaggio, ma anche uso sapiente di oli, in grado di sprigionare tutte le loro proprietà e riequilibrare i Dosha.

Se avete provato almeno una volta il piacere di ricevere un massaggio ayurvedico, vi sarete accorti che viene utilizzata una grande quantità d’olio. Non è un capriccio, né un vezzo. L’applicazione dell’olio nel massaggio ayurvedico rappresenta un momento importante del trattamento.

Pensateci: la pelle è il più grande organo del nostro corpo e attraverso di essa è possibile raggiungere praticamente ogni distretto corporeo: organi, articolazioni, fasce muscolari, apparati, non c’è luogo che l’olio non possa raggiungere.

Il nome dell’olio utilizzato nell’Ayurveda è Tailam, che può essere tradotto semplicemente come “ciò che unge”. Ma non fatevi ingannare: non esiste un solo tipo di olio, anzi. La scelta del tipo di unguento da applicare durante un trattamento ayurvedico è un momento molto importante, perché nonostante siano tutti a base di sesamo, ciò che davvero è decisivo è il tipo di erbe che contengono.

L’olio nel massaggio ayurvedico: a cosa serve

I benefici del massaggio ayurvedico vengono sprigionati dall’intensa, o dolce, manipolazione del vostro corpo da parte dell’operatore, ma anche dalle proprietà delle erbe che sono disciolte nell’olio da massaggio.

Obiettivo principe della Snehana, ossia l’oleazione del corpo, è quello di riequilibrare i Dosha, le tre forze vitali del nostro corpo che, quando non sono in equilibrio, sono fonte di disturbi e patologie. Una volta individuato il Dosha disarmonico, quindi, l’esperto in Ayurveda provvederà a scegliere o a realizzare l’olio più idoneo al vostro caso e, prima del massaggio, olierà tutto il vostro corpo, con gesti calmi e profondi.

Gli oli ayurvedici non sono, quindi, dei semplici unguenti, ma portatori di energia vitale. Infatti, non è solo attraverso il contatto con la vostra pelle che sprigionano le loro proprietà terapeutiche: anche solo il loro profumo, che colpisce indirettamente il sistema nervoso di chi lo annusa, è in grado di impartire le giuste correzioni ai Dosha alterati.

Olio ayurvedico: quale usare

Se dovessimo stilare una lista di tutti i Tailam utilizzati durante i trattamenti ayurvedici, non finiremmo più. Ma per farvi comprendere quale sia la ricchezza, le proprietà e i benefici assicurati dagli oli ayurvedici, ecco i 3 oli maggiormente utilizzati per il riequilibrio di Vata, Pitta e Kapha, soprattutto in occidente:

  • Dashamoola – consigliato soprattutto per il Dosha Vata, che per sua natura tende ad espandersi in ogni direzione, questo è un olio realizzato con radici di grandi alberi e di arbusti, che permettono un maggior radicamento. Utile per i trattamenti del sistema nervoso, quest’olio può risultare utile anche per favorire la circolazione e trattare dolori articolari.
  • Mahachandanadi – a base di sesamo e di un gran numero di erbe medicamentose, quest’olio ha un forte sentore di sandalo, uno dei suoi componenti, che lo rende perfetto per il riequilibrio di Pitta e quindi indicato per tutti quei disturbi correlati a stati infiammatori. Rinfrescante e pacificante, è indicato per cancellare le sensazioni di bruciore e calore, tanto che in India viene usato per combattere gli stati febbrili.
  • Shankhapushpi – quest’olio prende il nome dal suo componente principale, un’erba che cresce abbondante nei terreni dell’India. Indicato per rinvigorire le energie fisiche e mentali, disintossica e ripristina la carica energetica, eliminando ogni possibile ristagno. Perfetto quindi per il Dosha Kapha, che tende ad accumulare e ad aggrapparsi a cose e a persone.

Ciò che è importante sapere, però, è che qualsiasi sia l’olio scelto dall’operatore, prima del suo utilizzo andrà riscaldato a bagnomaria, in modo tale che raggiunga una temperatura piacevole sul corpo e non così alta da frantumare l’energia vitale in esso contenuta.

E se non avete tempo per regalarvi un massaggio ayurvedico, ricorrete pure agli oli ayurvedici per trattare i vostri disturbi: ungendovi il corpo dopo la doccia, potrete comunque beneficiare delle loro proprietà, riequilibrando il vostro Dosha.

Grazie a tutti!

Andrea

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