Conosciuta anche come “Pietra della cortesia”, le proprietà della Bronzite vi consentono di ritrovare l’umore giusto e la capacità di interagire con gli altri, conservando pazienza e buone maniere.
Sebbene abbia un suo carisma anche quando grezza, la Bronzite acquista un fascino suggestivo dopo essere stata lavorata e aver conquistato una levigatezza che la fa assomigliare all’occhio di Tigre. Con questo cristallo, infatti, condivide le tonalità di colore, che nel caso di questa pietra virano decise verso il marrone, sebbene sia possibile trovare esemplari anche decisamente più chiari o venati di nero.
La trama della Bronzite è affascinante, perché in alcuni casi ricorda da vicino quella della corteccia, ma ciò che vi conquisterà all’istante sarà l’efficacia delle sue proprietà.
Come già detto, questo cristallo viene chiamato “Pietra della cortesia”, perché facilita il ritrovamento della quiete mentale e contribuisce a ritrovare il giusto stato d’animo per relazionarsi con gli altri. La Cristalloterapia conosce bene queste proprietà della Bronzite e le utilizza per trattare disturbi fisici, intervenire sulla mente e nutrire lo spirito.
Come usare la Bronzite per ottenere tutti questi benefici? Dipende da qual è il vostro scopo!
Se il vostro intento è quello di sfruttare il suo potere di radicamento, vi basterà tenere la Bronzite a contatto con il corpo durante la pratica meditativa. Ma se volete beneficiare delle sue proprietà per la mente, quindi combattere la depressione o gli sbalzi d’umore, allora dovrete fare in modo di averla sempre con voi. In questi casi, un bel ciondolo da appendere ad una catenina è la soluzione migliore.
Per i disturbi dell’apparato digerente, ponetela sullo stomaco per qualche minuto, anche più volte al giorno, ma non dimenticate di lasciarne qualche cristallo in salotto o in camera da letto: contribuirà a mantenere il vostro umore in stato di quiete e, perché no, a calmare anche quello di chi, eventualmente, verrà a trovarvi. Eviterete, così, spiacevoli scontri e malumori con ospiti e famigliari.
Grazie a tutti per l’attenzione!
Andrea