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Hortusterapia: I germogli

Pubblicato da Andrea e 26 Agosto 2021
Categorie
  • Hortusterapia
  • Olismo
Tags
  • germogli
  • hortusterapia
  • olismo

Coltivati e mangiati da millenni nell’estremo Oriente, hanno la capacità di rinvigorire e ringiovanire.

Il seme dal quale ha origine il germoglio, è un magazzino energetico; contiene vitamine, sali minerali e proteine destinati allo sviluppo della nuova pianticella. Contiene inoltre una elevata quantità di enzimi essenziali per i processi metabolici (es. amilasi, proteasi, lipasi, ecc.).

Durante la germogliazione le proteine in esso contenute, vengono automaticamente scisse in amminoacidi; allo stesso modo avviene per i grassi che vengono predigeriti. I minerali nel

processo di germinazione, vengono liberati da eventuali acidi (es. acido fitico), che ne impediscono l’assimilazione. Ne consegue che il germoglio è un alimento estremamente digeribile, ricco di sostanze organiche direttamente assimilabili dall’organismo.

I semi da germogliare:

  • fagiolini azuki: utili per tutte le problematiche renali;
  • soia verde: ricchi di proteine e lecitina;
  • ceci: nutrienti e corroboranti;
  • lenticchie: ricche di proteine;
  • alfa alfa o erba medica: ricostituente anitanemico;
  • fieno greco: ricostituente, rimineralizzante e stimolante dell’appetito;
  • grano: energetico rivitalizzante;
  • girasole: ricco di proteine e grassi polinsaturi;
  • crescione: rimineralizzante e antianemico.

La germogliazione nel barattolo

  • Mettere a macerare uno o più cucchiai di semi (la quantità varia da un cucchiaio per quelli più piccoli, a quattro per quelli più grandi) in un barattolo di vetro della capienza di circa 0,5 litri.
  • Coprire i semi con abbondante acqua e lasciare macerare per un periodo variabile da 6 ore per i semi più piccoli e teneri, a 24 ore per quelli più duri e grandi.
  • Trascorso il tempo suddetto, coprire il barattolo con una garza o una retina tenuta con un elastico, quindi mettere a scolare il barattolo in un luogo aerato e buio.
  • Continuare a sciacquare due volte al giorno i semi.
  • Quando il seme è germogliato e ha una lunghezza superiore ad un centimetro, spostare il

barattolo in una zona luminosa, in questo modo i semi si arricchiscono di clorofilla. Dopo una giornata di esposizione i semi sono pronti per essere utilizzati.

Grazie a tutti per l’attenzione,

Andrea

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