La sua assunzione aumenta rapidamente la glicemia nel sangue, il pancreas quindi secerne una grande quantità di insulina, che dopo un certo periodo crea uno stato di ipoglicemia; questa crisi porta l’individuo ad assumere altro zucchero, quindi si entra in un circolo vizioso che esaurisce il pancreas e può portare al diabete. L’insulina in eccesso versata dal pancreas nel circuito ematico, viene convertita in trigliceridi dal fegato e successivamente in grasso. Quindi all’utilizzo eccessivo di zucchero si devono la maggior parte dei problemi di aterosclerosi e di colesterolo ematico.
La sua metabolizzazione necessita dell’utilizzo di vitamine e minerali che vengono sottratti da altri processi organici, con il conseguente indebolimento dell’organismo e quindi delle difese immunitarie. L’acidità tissutale che ne deriva dalla metabolizzazione, viene
combattuta attraverso il consumo di calcio sottratto al tessuto osseo. E’ nascosto ovunque e in grandi quantità: nelle bibite, negli alcolici, nei biscotti, nei gelati, nella cioccolata, ecc.
Come sostituirlo: zucchero integrale di canna, alimento equilibrato e ricco di sali minerali; malto di cereali; succo d’acero; miele. Avvertenza per lo zucchero integrale di canna: può essere difficile da sciogliere a freddo,
quindi per renderlo più solubile possiamo macinarlo con cereali o altre polveri alimentari.
Grazie a tutti per l’attenzione,
Andrea