Se ci piace giocare in squadra e miriamo ad un allenamento di gambe e braccia, potremmo valutare la pallavolo.
Durante la partita ci ritroviamo a fare continui scatti nelle varie direzioni in massimo 6 metri, con vari tipi di corsa come quella laterale o incrociata. In più saltiamo su un piede, su due, a volte con la ricorsa altre no; ed intanto cerchiamo di colpire con forza e precisione il pallone. Un gioco di coordinazione, di riflessi che ci fa divertire e sicuramente allenare.
Per muoverci di velocità da una parte all’altra e per saltare, con la pallavolo andremo a sollecitare le articolazioni e tutti i muscoli dei nostri arti inferiori. Quadricipiti, ischiocrurali e flessori della gamba sono chiamati ad un grande sforzo. Alleneremo il tricipite della sura cosi come i glutei, mentre il quadricipite giocherà il grande ruolo di tenere al sicuro la rotula.
La posizione del bagher, ma in generale, tutte le azioni difensive richiederanno una buona reattività dell’articolazione coxo-femorale e andranno a chiedere uno sforzo al muscolo ileopsoas.
Per saltare, poi, ci serviranno anche i muscoli del tronco: addominali e muscoli della schiena saranno fondamentali per migliorare le nostre prestazioni. E, quindi, anche in questo sport non si scappa… il core è fondamentale per dare equilibrio, forza, reattività a tutto il corpo.
Fare muro, schiacciare, eseguire il servizio richiede una grande sollecitazione dell’articolazione scapolo-omerale e di tutto l’arto superiore. Gran pettorale, romboide, bicipite brachiale, tricipite brachiale, ma anche flessori del polso ed estensori delle dita che andranno a spingere in alto e in là il pallone si alleneranno ad ogni palleggio e ad ogni schiacciata.
La pallavolo va a definire i muscoli delle braccia in modo notevole, giocando con costanza ci troveremo con deltoide ben delineato e una muscolatura in generale tonica.
In un’attività così dinamica le contratture e le lesioni muscolari sono un evento abbastanza possibile. In caso di contrattura muscolare o di un “banale” affaticamento muscolare, di solito, ci si può continuare ad allenare pur rispettando il dolore. Un buon massaggio può essere più che d’aiuto! 😊
Se invece ci troviamo di fronte ad uno stiramento o ad uno strappo è indispensabile il riposo e affidarsi a personale sanitario. Di solito i normali tempi di recupero vanno dai 7 ai 15 giorni per una lesione di I grado fino ad arrivare anche ad un mese e mezzo di stop per una lesione di III grado.
Un abbraccio,
Elena