Per grandi e piccini il rientro a scuola è sempre un momento di cambio, che può causare momenti di crisi o di disorientamento. La Floriterapia di Bach può aiutare a ritrovare un equilibrio per affrontare al meglio le sveglie all’alba, il distacco dalla madre, e poi i compiti, le verifiche, i confronti con insegnanti e compagni…
Il bello della Floriterapia è che è adatta a tutti e non ha controindicazioni. Un motivo più che valido per usarla come un aiuto in più anche per i bimbi più piccoli che si trovano in questi giorni ad affrontare il mondo grande della scuola materna.
Se il bambino ha delle paure ben definite possiamo aiutarlo con Mimulus, il Rimedio di Bach che ci dà coraggio. Per affrontare meglio il cambiamento l’ideale è Walnut, il Fiore che facilita l’inserimento in un nuovo contesto e a superare il disagio che possono dare nuove abitudini.
Se l’avvio in una nuova realtà, ci mette in risalto un carattere difficile da gestire con scatti d’ira, momenti di gelosia, possiamo aiutare i piccoli con Holly, che riequilibra le emozioni negative, e con Cherry Plum, che armonizza gli scatti d’ira improvvisi, magari con testate e pianti inconsolabili.
Se, invece, il problema risulta essere il voler stare sempre al centro dell’attenzione, magari anche in modo rocambolesco o spericolato, possiamo affidarci alle vibrazioni di Heather.
I Fiori visti prima valgono anche per i più grandicelli: Walnut è il Fiore per ogni tipo di cambiamento, anche scolastico. È adatto per chi inizia un nuovo ciclo, con le elementari, le medie o le superiori; dà forza a chi si trova in una nuova classe, in un nuovo contesto, senza punti di riferimento e aiuta quando, anche solo momentaneamente, si va in tilt per il cambio di orario, di abitudini, di ritmi rispetto ai mesi delle vacanze. E perché no, in alcuni casi, va benissimo anche per gli insegnanti… che anche loro ne sopportano di cambiamenti!
Se c’è necessità di rinforzare il proprio Io, per non farsi condizionare troppo dai compagni di classe o dagli altri in generale, il consiglio è di utilizzare il Rimedio che dà autostima: Larch. Centaury sarà il Fiore più adatto se si soffre di un senso di inferiorità.
Se notiamo una difficoltà decisionale, con un continuo rifare ciò che è già stato fatto con un’incertezza nel superare i vari compiti scolastici, possiamo dare sicurezza e certezza con Cerato.
Se il ragazzino o ragazzina appare in difficoltà ad organizzarsi, valutiamo, invece, White Chestnut, che di solito viene suggerito per i pensieri fissi che non portano da nessuna parte, ma che può essere anche di aiuto nei momenti in cui manca un ordine logico nel fare le cose.
C’è poi chi a scuola si spegne nella routine e pare apatico, ecco che Bach ci suggerisce Hornbeam, per ritrovare una spinta motivazionale che dia energie.
Infine, se lo studente si perde nel suo mondo e pare essere su una nuvoletta felice, in un mondo a sé e non ascolta molto la lezione, possiamo con Clematis farlo tornare un pochino con i piedi per terra.
Se vedete i vostri figli in difficoltà, provate a dar loro i Fiori di Bach: sono Rimedi semplici ma dalla grande efficacia e su di loro funzionano molto di più che con noi adulti, perché hanno meno aspettative e preconcetti.
Un sorriso,
Elena