L’autunno è una stagione di passaggio che racchiude in sé l’energia dell’Elemento Metallo. È una stagione dalle mille sfaccettature e, in un’ottica di benessere, è la stagione dove dovremmo mettere le basi per affrontare al meglio la stagione invernale, forse la più critica per il nostro corpo a causa del freddo, delle poche ore di luce e dei malanni di stagione.
Per la Medicina Tradizionale Cinese la stagione autunnale appartiene a Metallo. È il momento dei primi freddi, del bianco della nebbiolina, delle chiacchiere amichevoli, della malinconia. A Metallo corrispondono i Meridiani di Polmone e di Intestino Crasso, i due canali energetici che mettono in comunicazione l’interno e l’esterno del nostro corpo, buttando fuori le tossine che non servono all’organismo dopo aver trattenuto l’energia utile.
Un po’ come gli alberi fanno cadere le foglie per continuare il ciclo vitale, il nostro corpo butta via quello che non serve, per far pulizia. Per questo l’albero bronchiale espelle catarro in modo da prepararsi al freddo inverno.
È un momento importante in tal senso anche per il nostro sistema linfatico, che dovrebbe aver modo di ripulirsi dagli eccessi estivi per affrontare al meglio la stagione di maggiore energia Yin.
Le minori ore di luce, la tendenza ad una maggiore introspezione per il cambio di ritmi porta all’emozione predominante di questo periodo, la malinconia, che può evolvere in tristezza. Saperla elaborare, saper cogliere il buono anche da questo momento di lettura del sé ci porta ad andar oltre, a far fluire l’energia. Se non sapremo gestire questa emozione, rischieremo di vivere i mesi futuri con ansie e paure.
Non esiste di certo una stagione migliore per la Riflessologia plantare, però sono questi i mesi in cui possiamo utilizzare questa disciplina olistica per poter riequilibrare l’organismo proprio nel segno dell’energia di Metallo.
Nel trattare i piedi si avrà una maggiore attenzione ai punti riflessi dell’apparato respiratorio, dell’apparato digerente e del sistema linfatico. L’invito che si darà all’organismo è proprio quello di purificarsi da ciò che non serve al proprio benessere e si rinforzeranno le zone riflesse delle vie aeree superiori in modo da renderle maggiormente reattive visto i primi sbalzi di temperatura. Spesso in questi mesi si avvertono mal di gola banali ma fastidiosi, raffreddori e cali di voce: la riflessologia può lavorare in prevenzione.
Si lavorerà molto anche sul sistema nervoso e sul punto riflesso del plesso solare in modo da aiutare la persona a reggere anche emotivamente al meglio le emozioni dell’autunno. In questi mesi tanti soffrono non solo di malinconia ma anche di situazioni di ansia: la riflessologia può aiutare a superare paure immotivate e/o traumi vissuti.
I piedi sono, anche per la Medicina Tradizionale Cinese, le nostre radici: lavorando su di essi riusciamo a sfruttare l’energia della Terra per far star meglio tutto l’organismo e risolvere blocchi energetici che se protratti nel lungo periodo possono portare a quadri di malattia.
In ogni seduta, poi, si andrà ad ascoltare il ricevente per lavorare in base alle esigenze soggettive.
Inoltre, la Riflessologia Plantare può diventare un modo per alleviare gli acciacchi muscolari dati dall’umidità, dalla nebbia, dalle giornate di pioggia: dolori pesanti e diffusi in varie parti del corpo, assai frequenti in chi vive in zona umide.
Insomma… che sia un autunno di benessere partendo dai nostri piedi!
Un sorriso,
Elena