Non importa che la causa sia un intenso allenamento muscolare o un’altra problematica: la Riflessologia Plantare per i crampi può rivelarsi un inatteso toccasana.
I crampi possono essere terribili, soprattutto se ci svegliano nel bel messo della notte, facendoci urlare di dolore. La medicina tradizionale sa bene cosa causa i crampi e propone una serie di contromisure, sia per lenire il dolore, sia per prevenirli. La Riflessologia Plantare per i crampi, invece, ne dà una lettura più approfondita, che non manca di tenere in debita considerazione l’aspetto emozionale dell’individuo, che lo ricordiamo, non è fatto solo della sua componente fisica.
Chi li ha provati almeno una volta nella vita, sa bene cosa cosa sono i crampi. Non è facilissimo descriverne la sensazione, ma in linea di massima può definirsi come una sorta di contrazione improvvisa e dolorosa, che generalmente insorge nelle gambe o nei piedi.
Della durata di pochissimi minuti, i crampi possono essere però estremamente dolorosi, al punto che chi li ha sperimentati, solitamente già sa come deve comportarsi per farli scomparire nel minor tempo possibile. Nella maggior parte dei casi, i crampi arrivano di notte e le cause possono essere diverse: carenza di elementi come il potassio o il magnesio, accumulo di acido lattico, assunzione eccessiva di caffeina e nicotina, patologie di vario genere, fra cui il diabete, l’ipotiroidismo o l’alcolismo.
La Riflessologia Plantare per i crampi però, ci insegna che la sfera fisica di un individuo dialoga costantemente con quella emotiva e psicologica, e viceversa. E che questo dialogo avviene proprio attraverso l’apparato muscolo scheletrico, che funge da canale di comunicazione. Pensate a quando siete tesi, preoccupati o spaventati e vi cominciano a dolere spalle e collo. Non è un caso, perché è la normale conseguenza della contrazione dei muscoli, che inavvertitamente e simbolicamente, ci fanno assumere una postura adatta alla fuga o alla difesa.
Quando questo accade, l’energia si blocca, smette di fluire libera e provoca il crampo, come se fosse una richiesta di aiuto del corpo. Questi sono i casi in cui la Riflessologia Plantare per i crampi ottiene i massimi risultati.
Nella visione olistica della Riflessologia Plantare, lo scopo dell’intervento è quello di ripristinare il corretto fluire dell’energia all’interno del corpo. Ma se vi aspettate un bel massaggio al polpaccio o sulla coscia, siete fuori strada, perché sarà sulla pianta del piede che l’operatore riporrà tutta la sua attenzione.
È proprio lì, infatti, che si trovano le cosiddette zone riflesse di tutti gli organi del nostro corpo, manipolando le quali è possibile rimuovere un eventuale blocco energetico o, al contrario, dirigere l’energia proprio dove manca.
Ma le sorprese non sono finite, perché l’operatore vi comunicherà che lavorerà sul punto riflesso del fegato. Cosa c’entra il fegato con i muscoli? C’entra, perché è il fegato a governarli!
Se l’energia in esso contenuta non è sufficiente, infatti, si crea una diminuzione del sangue, che a sua volta non riesce più a nutrire in modo corretto muscoli, tendini e legamenti. Talvolta, per le stessa visione olistica dell’individuo, potrebbe anche decidere di intervenire sulle zone riflesse di reni e milza.
Il massaggio proposto dalla Riflessologia Plantare per i crampi è estremamente piacevole, quindi non esitate: se i crampi vi impediscono di dormire o minano la qualità della vostra giornata, affidatevi con fiducia a un operatore professionista e vedrete che in poche sedute potrete alleviare considerevolmente il problema.
Grazie come sempre per l’attenzione!
Andrea