L’olio di borragine è un olio particolarmente amico delle donne, perché viene da tempo consigliato per riequilibrare il sistema ormonale femminile.
La pianta di borragine vede le sue origini probabilmente dall’Oriente ma poi si è diffusa senza tanti problemi sia in Europa che in America centrale, dove cresce spontaneamente fino a 1000m di altitudine. Pare che il suo nome deriva dal latino “borra” che indica una lana ruvida e che si riferisce alla peluria che ricopre le foglie della pianta. Le foglie della borragine, che arriva fino a 80cm di altezza, sono ellittiche e di colore verde scuro, mentre i fiori sono di colore blu-violetto con 5 petali disposti a stella. I frutti contengono semi di varie dimensioni ed è da loro che si ricava, per spremitura a freddo, l’olio vegetale, che può essere utilizzato sia per uso interno che esterno.
L’olio di borragine è un ottimo antiossidante grazie alla presenza di vitamina E e lavora molto bene sulle pelli impure sia a causa di problemi ormonali sia a causa di una secchezza cutanea. Può essere usato anche per contrastare i segni del tempo o le smagliature.
Il suo uso è consigliato anche in caso di psoriasi, eczemi e infiammazioni cutanee, perché è ricco di acidi grassi polinsaturi come l’acido linoleico ed oleico. Nella cosmesi naturale viene considerato per il contorno occhi e come mezzo per schiarire le macchie cutanee. Per ottenere un ottimo idratante possiamo miscelarlo con l’olio di jojoba o con l’olio di germe di grano.
Viene spesso utilizzato in prodotti per rassodare il seno.
Con il suo profumo va a calmare il sistema nervoso e diventa utile, per ciò, in caso di nervosismo e stress.
L’olio di borragine viene consigliato, visto l’alta concentrazione di Omega 6, per contrastare il colesterolo, per proteggere le arterie e per controllare l’ipertensione: ha, infatti, proprietà cardioprotettive, antiaggreganti, antisclerotiche e vasodilatatrici.
In più, come accennavamo all’inizio, vista la presenza di fitoestrogeni ha un’azione riequilibrante sul sistema ormonale femminile. È consigliato, quindi, in caso di dolori e/o irregolarità mestruali, amenorrea, cisti ovariche o per ridurre i sintomi della menopausa.
Per il suo effetto antinfiammatori, alcuni studi lo vedono come un buon coadiuvante in caso di artriti reumatoidi.
Insomma, non uno degli oli vegetali più conosciuto, ma di sicuro ricco di proprietà!
Un sorriso!
Elena