I farmaci sono sempre una risorsa importantissima, ma non bisogna dimenticare che spesso le patologie presentano concause emotive e psicologiche. Ecco perché la Riflessologia Plantare per la bronchite può aiutare ad alleviare i sintomi della malattia e a ritrovare un maggiore equilibrio personale.
Autunno: tempo di foliage, di castagne… e di malanni di stagione! Tra raffreddori e influenze, durante questa stagione è facile ritrovarsi ammalati ed ecco perché la Riflessologia Plantare per la bronchite può rivelarsi un valido aiuto per contrastare i fastidiosi sintomi di tutte le patologie a carico delle vie aeree.
I medici, quando parlano di bronchite, indicano una particolare affezione dei polmoni, più precisamente dei bronchi, che riempendosi di muco, impediscono una corretta respirazione. Talvolta di natura virale, molto più spesso causata da infezioni batteriche, questa patologia richiede quasi sempre un importante intervento a base di antibiotici, al fine di debellare in breve tempo l’infezione e ripristinare gli organi alla loro corretta funzionalità.
Ma in linea generale, e senza per questo volersi sostituire alle eventuali terapie allopatiche, la Riflessologia Plantare per la bronchite può configurarsi come una potente alleata della farmacologia, aiutandovi a respirare meglio, a combattere i sintomi più fastidiosi e a ritrovare un generale senso di benessere.
Quest’antica disciplina olistica si basa su un assunto ben preciso: sotto la pianta del piede esistono i punti riflessogeni, conosciuti come zone riflesse, ognuno dei quali intimamente correlato a un preciso organo o apparato. Manipolandoli, con apposite tecniche di massaggio, è possibile dialogare direttamente con ogni distretto corporeo, riuscendo a ripristinare il corretto fluire dell’energia vitale.
In parole più semplici, ad ogni stimolo praticato sulla pianta del piede, corrisponderà una determinata riposta involontaria dell’organo correlato, che riuscirà quindi a liberarsi da eventuali blocchi energetici, che causano o peggiorano un certo numero di patologie.
Se è vero che la medicina insegna, a ragione, che la bronchite è causata da virus o batteri, è altrettanto vero che una certa predisposizione verso tale affezione delle vie aeree può essere agevolata da blocchi energetici. Nella visione olistica, infatti, i problemi di salute ai polmoni sono strettamente correlati alla sfera emotiva e manifestano una certa propensione all’insicurezza, alla fragilità psicologica, a una certa mancanza di serenità nei rapporti con gli altri.
La Riflessologia Plantare per la bronchite, quindi risponde a due diverse esigenze: da un parte si prende cura del corpo, eliminando le tossine, contribuendo al rilassamento della muscolatura delle vie aeree e migliorando la respirazione; dall’altra, si prende cura della vostra sfera emotiva, favorendo una migliore predisposizione ai rapporti sociali e incrementando la sicurezza personale.
Starnuti, sensazione di pesantezza toracica, muco, tosse, respiro affannoso, febbre. Questi sono i maggiori sintomi delle bronchiti, ragione per la quale quando vi sottoponete a un trattamento di Riflessologia Plantare per la bronchite, l’operatore non si occuperà solo di manipolare la zona riflessa dei polmoni, ma si concentrerà anche su quelle che gli permettono di dialogare con naso, trachea, faringe e laringe. Ma vediamo nel dettaglio quali punti riflessogeni sono interessati da questo intervento olistico.
Non dovete preoccuparvi, perché il massaggio sarà sempre dolce e piacevole, ma qualora doveste avvertire dolore, non dovrete far altro che avvisare l’operatore, che modulerà la manipolazione al fine di alleviare il fastidio.
E poi, ricordatelo: con un trattamento di Riflessologia Plantare per la bronchite potrete risolvere il vostro piccolo problema di salute e tornare alla vostra vita quotidiana con più entusiasmo e slancio di prima.
Grazie come sempre per l’attenzione!
Andrea