Il sistema linfatico è una parte complessa e fondamentale per il nostro organismo per le sue funzioni importanti di filtraggio e di difesa immunitaria. Ne abbiamo già parlato in altri articoli, ma vale la pena proporvelo in modo diverso, perché è sempre utile capire qualcosina del nostro corpo…
La Linfa contiene globuli bianchi che hanno il ruolo di difendere il corpo da infezioni e da attacchi di virus e batteri e scorre in quello che viene definito sistema linfatico, una serie di vasi più o meno piccoli che percorrono il nostro organismo a più livelli.
Il sistema linfatico è simile al sistema circolatorio, per certi versi, anche se hanno differenze sostanziali. Intanto la linfa scorre solo per la motricità delle pareti dei vasi, non viene spinta tramite una pompa centrale, così come avviene per il sangue con il cuore. Il sistema linfatico è, inoltre, aperto perché la linfa la si trova anche al di fuori dai vasi, mentre il sangue se lo troviamo fuori da capillari, vene, arterie ecc vuol dire che abbiamo un problemino…
In più, il sistema linfatico lungo il suo percorso ha delle zone di interruzione, le stazioni linfonodali, dove la linfa viene filtrata, pulita, depurata.
Per il resto, abbiamo anche nel sistema linfatico dei vasi molto piccoli, detti capillari, che si trovano nel tessuto sottocutaneo, che poi si riuniscono in vasi più grandi, che prendono il nome di collettori linfatici. I collettori trasportano la linfa ai linfonodi; la linfa ripulita rientra nel sistema sanguineo tramite le vene del collo, passando da condotti più grandi, che vengono chiamati tronchi o dotti linfatici.
Il sistema linfatico viene suddiviso in tre parti:
Nel nostro corpo abbiamo più o meno 500 linfonodi che filtrano i liquidi ed eliminano le sostanze di rifiuto. I linfonodi ci ripuliscono da tutto ciò che non è stato debellato dal sistema immunitario. Ed è questo il compito principale: disintossicarci da tutto quello che non ci serve e che potrebbe danneggiarci.
La linfa trasporta sia sostanze estranee, come batteri, che cellule morte o danneggiate e cellule tumorali che vengono smaltite, per l’appunto, nei linfonodi, che contengono linfociti B, linfociti T e macrofagi, che riconoscono e debellano i “nemici” del nostro corpo.
I linfonodi sono sparsi in tutto il corpo, ma abbiamo zone, dette stazioni, che ne vedono una concentrazione maggiore.
Nella zona ascellare ne abbiamo tra i 10 e i 30, sono di grandi dimensioni e drenano arto superiore e gran parte del tronco; ci sono poi dei linfonodi pre-ascellari che aiutano quelli ascellari. Nel collo troviamo i linfonodi cervicali, se scendiamo sul tronco abbiamo linfonodi sternali, bronchiali e tracheali; mentre i lifonodi viscerali dell’addome raccolgono la linfa dai vari organi interni.
La zona inguinale ospita dai 12 ai 20 linfonodi, che si occupano del drenaggio delle gambe e abbiamo, inoltre, plessi linfatici in zona lombare, sacrale e in zona iliaca.
A volte, il sistema linfatico va in tilt e non riesce a svolgere in parte o del tutto il suo compito. Questo avviene per vari motivi. Potrebbe essere per un blocco, un’ostruzione, del sistema, cosa che avviene spesso quando i vasi o i linfonodi vengono danneggiati (magari per un intervento) e sviluppiamo un accumulo di liquidi, definito linfedema.
Oppure per un’infezione che può colpire i linfonodi, oppure – ancora – a causa di tumori (sia dei globuli bianchi – il linfoma – sia di altre zone del corpo che va poi ad intaccare il linfonodo vicino e che, se intaccato, prende il nome di linfonodo sentinella).
La sostanza è, in parole povere, che abbiamo necessità di un sistema linfatico che lavori bene, per stare bene!
Un sorriso!
Elena