È una delle fasi del massaggio svedese e può regalare intenso benessere. Ma anche qualora non l’apprezzaste, sappiate che la manovra della Vibrazione assicura innegabili benefici, durante e dopo il trattamento.
Durante un massaggio, la manovra della Vibrazione rappresenta uno dei momenti più piacevoli dell’intera seduta. E non è certo un caso! Uno degli obiettivi di questa tecnica, infatti, è proprio quello di rilassare il paziente, in modo che il suo corpo sia nelle condizioni ottimali per ricevere il trattamento e godere dei suoi benefici.
Negli ultimi anni, si è imposta la moda di ricorrere a vibromassaggiatori elettrici, che promettono ogni genere di risultato, ma siamo onesti: niente può sostituire la competenza e l’esperienza di un massaggiatore professionista! Che dopo tanti anni di studio, sa perfettamente quando e come eseguire la manovra della Vibrazione nel massaggio.
Nonostante molti massaggiatori la considerino solo una manovra accessoria del massaggio svedese, la vibrazione può rappresentare, invece, un momento molto importante del trattamento, soprattutto in vista del completo rilassamento del ricevente.
Per questa ragione, non c’è un momento preciso nel quale la riceverete, ma molto più probabilmente vi accorgerete che il massaggiatore vi ricorrerà ogni qualvolta il vostro corpo tenda all’irrigidimento. I benefici del massaggio sono infatti tanto più incisivi e duraturi quando il corpo riceve la manipolazione in uno stato di quiete assoluta, pertanto tra gli scopi della vibrazione, c’è anche questo obiettivo.
Se per voi sarà un momento di intenso piacere, per il massaggiatore la manovra della Vibrazione richiederà un notevole impegno. L’esecuzione deve infatti essere molto rapida e ritmica: in pratica, si tratta di velocissimi movimenti della mano, simili a un tremore. Le mani dell’operatore, infatti, si muovono sulla superficie da trattare con movimenti laterali, riproducendo la tipica oscillazione causata dal fremito. Nel caso la manovra sia mirata ad un arto, l’operatore lo afferrerà dall’estremità, quindi dalla mano o dal piede, e lo scuoterà facendolo, appunto, vibrare.
Solitamente la Vibrazione viene praticata solo con i polpastrelli, ma quando l’area da massaggiare è molto estesa, l’operatore potrà ricorrere anche all’utilizzo dell’intero palmo.
L’intensità del massaggio varia a seconda delle zone trattate. Se su schiena, gambe e braccia sarà più decisa e vigorosa, su altre aree, come ad esempio l’addome, tenderà ad essere più delicata e a durare meno neltempo.
La manovra di Vibrazione nel massaggio viso, inoltre, richiede la massima attenzione e va praticata per pochi istanti, ad intensità molto bassa.
Come abbiamo già accennato, la manovra della Vibrazione nel massaggio viene eseguita soprattutto per rilassare il ricevente, ma non solo dal punto di vista mentale. Questo tipo di manipolazione, infatti, contribuisce a distendere la muscolatura, incidendo inoltre su tutte le terminazioni nervose.
I benefici della vibrazione sono molteplici:
Per contro, presenta poche controindicazioni. In ogni caso, l’operatore eviterà di praticare tale manovra nel caso in cui il tessuto cutaneo presenti lesioni di una certa gravità, ma anche qualora i questi siano poco elastici. Al massimo, procederà con la massima cautela, al fine di evitare dolore o microlesioni.
Grazie a tutti!
Andrea